logo GamerClick.it

-

"Kodomo no Jikan" narra di Daisuke, un maestro alle prime armi, e di tre bambine un po' moleste, Mimi, Kuro e Rin. Infatti, in particolare Kuro e Rin, sono due bambine molto precoci che hanno già chiaro il concetto di sessualità, e arrivano anche a prendere in giro il maestro dandogli del vergine o del pedofilo, mentre Mimi è una bambina timida che a causa del vecchio maestro ha lasciato la scuola. Daisuke si troverà a occuparsi delle tre bambine e subirà molte provocazioni sessuali da parte di Rin e punizioni corporali da parte di Kuro, che sembra vedere il maestro come un rivale in amore.

A livello tecnico l'anime non è il massimo e, anche se ha buone animazioni e OST, lascia un po' a desiderare il disegno, che non sembra affatto del 2007, ma sembra un anime molto più vecchio, soprattutto per quanto riguarda i colori.

Al contrario di quello che sembra, "Kodomo no Jikan" non è un anime pedopornografico ai limiti della legalità, o perlomeno io non ho visto niente di scandaloso: ci sono molte battute a sfondo sessuale, ma sono solo per fare ridere, e non si affronta quasi mai l'argomento del sesso seriamente. Secondo me in questo anime bisogna cercare di guardare oltre il lolicon, che pur essendo presente non significa che l'anime sia un prodotto per otaku pervertiti: infatti sono presenti anche scene molto drammatiche dove vengono trattati argomenti come la perdita dei genitori o l'influenza che essi hanno sui figli.

Detto questo, consiglio questo anime agli appassionati e non, ma se vi scandalizzate per qualche battuta sul sesso in cui sono coinvolte bambine, allora potete benissimo astenervi.