logo GamerClick.it

9.0/10
-

Tutti siamo diversi l'uno dall'altro, non solo esteticamente ma, soprattutto, internamente, nella nostra psiche. Questo è il messaggio principale che caratterizza questo anime one-shot intitolato "Harmonie". Ho scoperto quest'opera quasi per caso e devo dire che ho avuto un gran colpo di fortuna, perché questo episodio ti fa capire come venticinque minuti possano contenere un messaggio molto profondo in un anime che a uno spettatore poco attento può sembrare una bella visione ma niente di più. Andrò quindi ad analizzare quest'opera nei tratti più espliciti e accessibili a tutti fino a indagare negli aspetti più nascosti questo piccolo capolavoro.

In una classe ci sono dei ragazzi, ognuno diverso dall'altro, e questo lo sa molto bene Akio, un ragazzo come tutti gli altri con degli amici con i quali condivide le sue passioni, come quella per le light novel e gli anime. Sta di fatto che tra tutte le ragazze della classe ce n'è una che gli suscita curiosità, poiché non riesce a capire come possa essere il suo mondo, e questa ragazza si chiama Juri. Un giorno due amiche di queste ragazze le fanno uno scherzo: le cambiano la suoneria del telefonino con una canzone, l'unica del suo cellulare, e questa suona durante la lezione suscitando le risa dei compagni e l'imbarazzo di Juri. Dopo la lezione Akio ha ancora in testa la melodia di quella suoneria e con un piccolo pianoforte installato sul telefonino suona quella sinfonia, per poi venire scoperta da Juri e... vedrete voi, sta di fatto che da qui in poi la storia prenderà una svolta che interesserà esclusivamente i due ragazzi, e dove Akio riuscirà piano piano a scoprire quale mondo vuole tenere nascosto Juri.

Tutti noi, quando siamo bambini, sviluppiamo un mondo tutto nostro sul quale molte volte la nostra mente si lasciava andare e inventava storie con personaggi fantastici. Piano piano col passare dell'età abbandoniamo al passato questo mondo e incominciamo a imparare come vivere su questo mondo, quello un po' meno colorato e decisamente più noioso. Tuttavia non dobbiamo dimenticarci che le nostre fantasie sono state condizionate indirettamente da fatti che hanno segnato la nostra infanzia, e queste fantasie sono il nostro modo di vedere la realtà e di modificarla a nostro piacimento. Nel caso di Juri questa immaginazione molto spesso veniva fuori attraverso dei disegni che faceva, e questo portò i suoi genitori ad avere qualche dubbio sulla sua salute mentale; per questo la portarono da uno psichiatra, e Akio sarà il primo a entrare a stretto contatto con questo mondo che non è stato abbandonato al passato, ma che anzi è ancora vivo nei sogni della ragazza.

Le animazioni di questa serie sono fantastiche, con una fluidità che sarebbe bello poter vedere anche in qualche serie più consistente e con più episodi, ma che chiaramente richiederebbe uno sforzo che non tutti gli studi sono disposti a compiere.

Per concludere, io consiglio vivamente quest'opera, perché è di una profondità che spero che voi possiate cogliere; vedrete che non ve ne pentirete.