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8.0/10
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"Charlotte" è un anime uscito nel 2015 in tredici episodi, prodotto dalla P.A. Works, e, fin dai primi, episodi ha diviso il pubblico nelle solite due parti: quelli che lo reputano un capolavoro (io, per esempio) e quelli che lo reputano come un altro anime da spazzatura. Tutta questa congettura si basa sulle esperienze passate del pubblico riguardante il lavoro di Jun Maeda. Paragonando "Charlotte" a "Angel Beats!", non si può giudicare un opera o l'altra, visto che sono anime che affrontano tematiche diverse e scollegate. Io, personalmente, non ho apprezzato per niente "Angel Beats!", a differenza di "Charlotte", che mi ha dato di più.

La trama prende come protagonisti una vasta gamma di personaggi che, nell'età dell'adolescenza,
hanno sviluppato dei poteri che possono variare dalla telecinesi alla capacità di distruggere tutto ciò che ci circonda con il potere del collasso. Yuu Otosaka, protagonista principale della storia, è un ragazzo con la capacità di possedere il corpo di una persona e controllarlo per cinque secondi. Lui sfrutterà questo dono per barare a scuola e arrivare in una delle scuole più prestigiose, per poi conquistare il cuore della ragazza più bella e popolare. Purtroppo per lui, un istituto speciale che accoglie tutti i ragazzi con i poteri lo ha notato e i membri del consiglio studentesco, comandati da una ragazza di nome Nao Tomori, sono venuti a prenderlo e trasferirlo lì. Così, Yuu entrerà nel consiglio studentesco e dovrà aiutare Nao a scovare e "prelevare" tutti i ragazzi che hanno manifestato la presenza dei poteri e portarli nel loro istituto.

I personaggi di questo anime sono abbastanza caratterizzati e ben costruiti: Yuu è un ragazzo tenebroso e inquietante ma anche molto gentile e affettuoso, ad esempio con la sua sorellina Ayumi, un altro personaggio molto interessante che adora il suo fratellone e ricopre una carica molto importante nella loro vita, visto che vivono da soli. Nao Tomori è la presidentessa del consiglio studentesco ed è una ragazza molto apatica, che va d'accordo con ben poche persone e viene spesso presa di mira dalle altre ragazze.

Le ambientazioni dell'anime sono ottime e non troppo assurde, un po' come le vicende che, pur essendo di natura sovrannaturale, non vengono mai pompate esageratamente.
Per quanto riguarda il comparto tecnico dietro all'opera, la P.A. Works ha fatto un ottimo lavoro in campo di animazioni e disegni, le musiche di Jun Maeda sono come sempre fantastiche e la opening e la ending sono molto belle a loro volta.

Le mie considerazioni personali sono molto positive per l'opera. La trama non troppo originale viene riempita con alcuni particolari che la rendono comunque molto godibile. Il comparto visivo mi piace abbastanza e il chara è di mio gradimento. Il comparto audio è abbastanza toccante e emozionante con alcune chicche come la presenza di un genere musicale di nicchia che nemmeno conoscevo ma che ho scoperto grazie all'opera e che mi piace anche molto. Tutto sommato, per quanto mi riguarda, è un anime da 8 se non da 9, ma gli manca qualcosa che non saprei definire, quella scintilla in più che gli faccia spiccare il volo e lo renda un vero capolavoro, e, quindi, gli assegno un 8,5.