logo GamerClick.it

10.0/10
-

Ed eccomi a recensire la serie di cui si è più parlato in quest'anno, "One-Punch Man", originariamente un web manga di ONE, poi ridisegnato dalla mano di Yusuke Murata (conosciuto per essere il disegnatore di "Eyeshield 21") e successivamente adattato ad anime dalla Madhouse.

Se già l'esordio di quest'opera può sembrare pittoresco, sembrerà ancor più strano pensare che dopo soli tre episodi aveva già spopolato in tutto il web. C'è chi è arrivato addirittura a dire che "One-Punch Man" ha salvato gli anime del 2015 e, che dire... condivido in pieno. Era tempo ormai che non provavo più delle simili emozioni nel guardare un anime: in un periodo in cui lo stereotipo regna sovrano e l'originalità sembra essere sepolta, "One-Punch Man" si rivela essere un'opera straordinariamente fresca e "differente", complice il fatto che i personaggi sono caratterizzati alla perfezione e mai scontati, che le animazioni sono veramente realizzate con una cura maniacale, tanto che ogni combattimento riesce a farti stupire e sorprendere per la propria fluidità e spettacolarità, che quest'anime fa ridere ma sa anche incupirsi nel momento giusto, tanto da "pugnalarti alle spalle" con qualche emozione più umana di tanto in tanto, infilata in un contesto ricco e variopinto.

Insomma, "One-Punch Man" è davvero un capolavoro, non ha sostanziali pecche a parte l'inizio un po' gozzovigliante che potrebbe non convincere molto chi si avvicina all'opera cercando una trama complessa - anzi si potrebbe dire che "One-Punch Man" non ne abbia neanche una ben definita, ma va bene così. Dopo aver visto l'ultimo episodio posso dire di aver visto un anime di bellezza quasi ineguagliabile, che mi ha fatto affezionare a tutti i personaggi e che non vedo l'ora di poter continuare. Per quanto mi riguarda il mio voto è 10 e lode.