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Ho deciso, dopo molto tempo, di ricominciare una serie delle Pretty Cure dopo la gran delusione di Fresh Pretty Cure, che mi aveva lasciato proprio con l'amaro in bocca. Ammetto che, fin dalla primissima serie, con le leggendarie Nagisa e Honoka, sono stata una grande fan delle Pretty Cure ma non per questo la mia recensione sarà di parte, ve lo assicuro!
Non farò un resoconto della serie perché mi sembra letteralmente inutile, di conseguenza vorrei semplicemente evidenziare dei punti chiave e così motivare il mio voto.
La storia mi ha intrigato, chiaramente non c'è nulla di particolarmente innovativo ma devo dire che non mi è dispiaciuta per niente e, secondo me, è stata sviluppata molto bene, così come l'evoluzione di tutte le ragazze.
Per quanto riguarda i cattivi, sono rimasta piacevolmente colpita sia dalla leader, Dyspear, che dai generali di Dysdark. Unica critica forse... la cattiva di turno che poi si redime e diventa una Pretty Cure mi ricordava molto Pretty Cure Splash Star con Michiru e Kaoru oppure altre serie... quindi insomma, avrei fatto una scelta diversa.
Menzione d'onore per lo styling di questa nuova serie: i costumi mi sono piaciuti tantissimo, diversificati anche abbastanza bene per ciascun power up e soprattutto molto carini anche nell'evoluzione finale di Grand Princesses (anche se, ahimé, si vede solo quello di Cure Flora in versione "fighting mode").
Sui power up mi esprimo positivamente un'altra volta: niente di nuovo, sia chiaro, sono sempre piuttosto "banali" se così si può dire, ma credo che si addicessero tematicamente a ciascuna Pretty Cure che li conquistava. Notevole anche la scelta di far guadagnare i power up singolarmente e non "in gruppo", come spesso succedeva in passato. Osservazione particolarmente colta di un utente su di un forum che seguivo (e che ci terrei a porre alla vostra attenzione) è la loro quantità: ai fini della serie e dell'evoluzione finale servivano a poco (il cambiamento non doveva avvenire "materialmente"). Motivazione? Probabilmente semplice merchandise (e fra lo Scarlet Violin, le 12 Keys, i Princesses Rod, l'Hope Kingdom Palace, la Royal Key e le Legendary Keys... ragazzi, per la Bandai credo siano piovuti fior di yen).
Per quanto riguarda le animazioni, arrivando da parecchi anni di "stop" dalla visione delle serie precedenti, la serie mi ha stupito anche su questo piano: combattimenti secondo me un po' più "maturi" e verosimili e anche piuttosto ben realizzati.
Infine, la colonna sonora: opening molto carina, che ho sinceramente apprezzato (stranamente) e che addirittura viene cambiata (parlo di animazioni) con l'introduzione di Cure Scarlet. Ending... mah, pessime come sempre. Me ne fosse piaciuta una da quando guardo le Pretty Cure... sembrano ending da anime che parlano di idol, altro che da Pretty Cure!
Tirando le somme, ero indecisa fra sette ed otto, ma credo che otto sia troppo per una serie simile... tuttavia, devo proprio dire che il finale mi è piaciuto veramente tanto (quasi scappata la lacrimuccia, lo ammetto) e che ho seguito la serie con tantissimo entusiasmo e voglia di vedere l'episodio seguente! L'otto non lo merita per la mancanza di effettive novità, l'eccessiva presenza di power up (a volte inutili) e, soprattutto, per la totale mancanza di sviluppo della piccola "storia d'amore" fra Haruka e il principe Kanata (cosa che ha deluso praticamente tutti i fan). Se volete ritornare al genere majokko e alle "vecchie glorie" con le Pretty Cure, credo che questa serie, seppur con qualche elemento di novità, non deluderà assolutamente, soprattutto i fan più affezionati!