logo GamerClick.it

10.0/10
-

Breve premessa sull’edizione perché magari può essere utile per chi legge, esistono due edizioni della Star Comics quella più vecchia dei primi anni ’90 ha lo stile di lettura all’occidentale ed è composta da 17 volumetti, l’altra versione del 2000, nella collana Greatest, invece ha lo stile di lettura orientale ed è composta da 13 volumetti.
Passando alla trama, senza entrare troppo nei particolari, trova la sua forza portante nell’amore, d’altronde è un manga sentimentale, e i punti di riferimento intorno a cui questa stupenda storia ruota sono da una parte Yota, ragazzo imbranato e gentile di cuore, dall’altra Ai, ragazza solare e direi poco femminile a volte. Nei volumi la loro relazione si sviluppa tra alti e bassi, tra incomprensioni e tra sofferenze fino a giungere ad un finale che lascia il segno perché Katsura riesce a sintetizzare in esso tutto quanto ha voluto esprimere nel corso della trama. La cosa simpatica è che col passare del tempo le posizioni iniziali sembrano cambiare piano piano e così lo Yota sfigato si ritrova circondato da ragazze, ma appunto dato che il tema principale è l’amore questa situazione alla fine non è nient’altro che un pretesto per narrare l’amore nelle sue mille forme, tanto nella gioia quanto nel dolore.
I personaggi sono tutti molto curati e procedendo con la lettura si ha proprio la netta impressione di una loro crescita, nelle fasi iniziali onestamente devo dire che Yota mi ha ricordato tanto i tempi ormai andati dell’adolescenza con i suoi mille problemi e indecisioni, il suo “nascondersi” per apparire più grande e maturo contraddetto poi dal cadere negli errori tipici di quell’età. Anche la stessa Ai riesce a colpire alterando nel corso della storia molteplici stati d’animo, da una felicità quasi ingenua ad una tetra rassegnazione. Ovviamente poi accanto ai due “protagonisti” ci sono altri personaggi ognuno dei quali apporta qualcosa alla storia.
Una piccola nota rispetto gli oav, la storia del manga è molto più lunga è complicata, diciamo che gli oav alla fine seguono una parte veramente piccola della trama, cioè quella iniziale, quindi posso dire senza ombra di dubbio che la lettura del manga valga la pena anche per chi abbia avuto modo di vederli prima.
Insomma tirando le somme Video Girl Ai è un manga che consiglio a tutti, che ha la grande capacità non solo di appassionarti ma anche di toccarti il cuore facendo sentire come reali quei sentimenti scritti con l’inchiostro. L’obiettivo di Katzura ,come ho avuto modo dire, è quello di narrare l’amore ed a mio avviso ci riesce benissimo.