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Un manga eccellente che mi ha sorpreso più volte.
Molti lo classificano come un "giallo", ma secondo me la definizione è inesatta: la storia infatti è più che altro incentrata sulla personalità dei personaggi. Men che meno è un clone di Conan: se in Conan si cerca, con la minima sospensione d'incredulità possibile, di inscenare casi arzigogolati e deduzioni esagerate, in Nogami Neuro la credibilità è istantaneamente gettata alle ortiche per rendere il tutto più immediatamente godibile.
Nogami Neuro, insomma, intrattiene grazie all'assurdità dei personaggi e delle vicende, mettendo in secondo piano la solidità dei singoli casi. Allo stesso modo lo scopo dello stesso Neuro non è tanto consegnare i criminali alla giustizia, quanto far loro ammettere di essere stati sconfitti.

L'intera vicenda spazia molto tra i generi: se all'inizio vengono trattati semplici casi d'omicidio, proseguendo con la trama ci si addentra in problematiche e tematiche molto più varie e complesse, pur mantenendo la stessa atmosfera. È sorprendente vedere come vengono presentate scene anche notevolmente cruente e grottesche senza tanti problemi. Tramite il personaggio di Neuro, ma non solo, l'opera è permeata di un cinico umorismo molto efficace, accompagnato da numerose citazioni che il lettore esperto non mancherà di notare.

Dal punto di vista del disegno, l'opera assume uno stile curioso: sebbene il primo impatto dia l'impressione di un tratto inesperto e poco curato, lo stile spazia e vaga tra numerose correnti artistiche, tra cui l'astrattismo, il cubismo e il surrealismo. Anziché affidarsi ad una presentazione superficiale sfoggiando un tratto immediatamente apprezzabile, Nogami Neuro si affida ad uno stile più stratificato e contorto, pieno di simbologie e di astrazione.

In conclusione, Nogami Neuro è proprio il genere di manga che piace a me: è bizzarro e originale, con uno stile che muta senza sosta, che non si prende sul serio ma che non si risparmia, divertente e macabro allo stesso tempo. Peccato solo per la pessima edizione presentata dalla Planeta, anche se era difficile aspettarsi altrimenti.