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9.0/10
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<b>Attenzione agli spoiler grazie.</b>

Wa haa! Qui sì che si parla di una storia interessante! "Basta con gli shonen smorti! Basta con le serie inutili, insulse e prive di significato!" È ciò che ho pensato appena ho letto la trama di Replica, perché tutto sommato chi decide di acquistare questa splendida serie non rimarrà deluso e non si pentirà. Quattro volumi che, se di uno shonen come quelli di <i>Jump</i> servirebbero solo ad <i>introdurre</i> una serie, qui completano una storia e in un certo senso, lasciano un finale amaro, ma giusto.

Partiamo dai disegni: la cosa che di solito mi dice molto di un manga è la copertina, e qui mi sono ritrovata davanti a delle copertine particolarissime, interamente in tinta unita e unicamente con i tratti neri della china. Niente sfumature e retino, niente colorazioni grafiche, solo tinta unita. E una delicata trama di ingranaggi che dice molte cose del contenuto; perché gli ingranaggi sono una cosa vitale per molti protagonisti del manga, ma gli ingranaggi rappresentano anche lo scorrere del tempo. Tempo che in questo manga non deve assolutamente essere sprecato.

La trama è a dir poco sbalorditiva, e sebbene in molti punti il manga sia cupo molte scene sono ricche di battute prevalentemente ironiche e amare. Mi è piaciuto ciò. Alla fine del terzo volume la mia espressione risultava essere una cosa del genere: °°, perché il finale è stato davvero molto duro e certe svolte nella trama mi hanno davvero lasciata scossa. Insomma, un manga che si legge con il fiato sospeso dall'inizio alla fine!

Character design eccellente: Akainu, il protagonista, ha un che di affascinante nei suoi movimenti, nel suo carattere permaloso, testardo e severo, nel suo modo di rivolgersi agli altri. Ci si affeziona molto a lui. Personalmente mi sono affezionata molto anche ai membri dei Cards, in particolare a Cal. Il passato di ogni personaggio è sviluppato con una precisione e con una durezza tale che mi è venuta la pelle d'oca. Il passato di Cal in particolare è stato molto approfondito e io ho provato sincera compassione per lui. Ecco, Replica è stato apprezzato dalla sottoscritta appunto per il fatto che i personaggi si <i>amano</i>, ci si affeziona a loro, ci si immedesima in loro. I disegni sono mostruosamente belli, difatti dopo aver letto Replica mi sono fiondata in fumetteria a comprare il primo volume del manga Countdown Seven Days, dello stesso autore.

La trama è comunque molto intensa e ricca di colpi di scena, quindi sarà molto difficile mollare la lettura.
Una cosa che ho amato di Replica è un tema in particolare che viene approfondito all'estremo: qualcosa di artificiale prova sentimenti? E' proprio ciò che mi ha colpito, osservare come delle semplici <i>repliche</i> di esseri umani potessero provare dei sentimenti intensi, dolore, rabbia, felicità, ma soprattutto paura.
Edizione eccellente e resistentissima, i miei complimenti alla casa editrice.
Consiglio Replica a chi cerca un manga avvincente, sbalorditivo e soprattutto molto riflessivo in pochi volumi. Da leggere.