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8.0/10
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Touch è la migliore opera di Mitsuru Adachi, pubblicata per la prima volta in Giappone dalla Shogakukan sul settimanale Shonen Sunday tra il 1981 e il 1986, poi raccolta in 26 volumetti, portati nella nostra penisola da Star comics dal luglio 1999 all'agosto 2001 al costo di 3,10 a volume. È uno shonen sportivo con ambientazione scolastica e risvolti amorosi e da commedia.

In seguito all'enorme successo del manga è stata prodotta dallo Studio Gallop e dal gruppo TAC anche una serie TV, andata in onda dal 1985 al 1987 su Fuji TV, che consta della bellezza di 101 episodi, trasmessi anche in Italia su Italia1 con il titolo Prendi il mondo e vai dal 1988.
Oltre alla serie, sono stati prodotti due special televisivi, che narrano la storia successiva al manga, tre film cinematografici, un TV drama ed un Live action. Inoltre, il manga ha vinto nel 1983 il prestigioso Shogakukan Manga Award nella categoria shonen. I due special, chiamati Miss lonely yesterday e Crossroad, sono stai pubblicati in Italia da Yamato video, mentre il manga è pubblicato da Star Comics.

L'edizione della Star è delle più classiche, il formato è 12x18 con 166 pagine senza tavole a colori, le pagine sono molto bianche e presentano pochissime trasparenze, quindi un'ottima edizione se rapportata al prezzo di 3,10 euro.

La storia parte subito con il più classico dei triangoli amorosi, spesso presente in altre opere nipponiche. Il protagonista Tatsuya è innamorato della bella amica d'infanzia Minami, così come lo è suo fratello gemello Kazuya. Kazuya è la stella della scuola, studente modello, ammirato dagli amici e dalle ragazze ed eccellente negli sport, in particolar modo nel baseball, mentre suo fratello è svogliato, apatico, non brilla nello studio né negli sport e viene sempre offuscato dalla stella del fratello. Dopo degli importanti eventi che però cambieranno totalmente il corso della storia, Tatsuya comincerà a migliorare in tutto, o meglio a tirar fuori le qualità che aveva sempre avuto ma che aveva nascosto vuoi per una questione caratteriale, vuoi per la paura del confronto con suo fratello Kazuya. In mezzo a tutto questo si troverà Minami, che dovrà appunto scegliere con quale dei due amici d'infanzia passare il resto della sua vita. La storia quindi ci parlerà di tutto il periodo della crescita di Tatsuya, dove anche i suoi amici, i suoi rivali e nemici andranno ad influire e ad influenzare questa sua formazione.

Psicologicamente tutti i personaggi sono caratterizzati molto bene, viene raccontato benissimo questo spaccato di vita dei nostri protagonisti. Non ci sono supereroi e tutti i personaggi hanno sì spesso grande forza, sogni da realizzare con tutte le forze ma anche ansie, paure e sentimenti contrastanti tipici soprattutto di quell'età che è l'adolescenza raccontata in quest'opera.

Da un punto di vista meramente tecnico emergono invece quelli che per me sono i limiti di Adachi, anche se ammetto che per molti altri questi limiti sono qualità e quindi non me la sento di giudicare del tutto negativamente il reparto grafico. Proprio a riguardo di ciò, per me i maggior difetti sono una fisionomia troppo simile per la stragrande maggioranza dei personaggi ed uno stile di disegno sin troppo minimalista, anche se sicuramente impeccabile nel suo genere. Le tavole si presentano quindi molto semplici, senza dettagli eccessivi che potrebbero anche distrarre dal punto focale, e quindi la lettura scorre via molto piacevolmente. Una cura maggiore la troviamo negli ottimi sfondi e nel dinamismo dimostrato durante le partite di baseball. In definitiva traspare quello che è lo stile ed il tratto distintivo del maestro Adachi, ovvero una storia che seppur raccontata minuziosamente in ben 26 volumi rimane minimalista nei tratti, senza troppi fronzoli che potrebbero far deviare i lettori da quello che è il fulcro dell'opera, ovvero il triangolo amoroso dei tre ragazzi con il contorno della loro carriera sportiva.

In definitiva mi sento di consigliare Touch nonostante non sia Adachi uno dei miei autori preferiti, perché ne riconosco l'assoluto valore nel panorama del fumetto mondiale e l'immensa schiera di fan del maestro, e specialmente di quest'opera, mi dà ragione. Consigliato particolarmente agli amanti delle storie d'amore, dei manga sportivi e che non debbano impegnarti più di tanto mentalmente.