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"51 modi per salvarla" è un manga di Usamaru Furuya, famoso qui da noi per opere come "Genkaku Picasso" e per il più recente "Happiness".
La storia trattata in quest'opera è incentrata sulle calamità naturali, più precisamente sui terremoti che, come purtroppo si sa, non di rado colpiscono il territorio giapponese.
Più nello specifico il lettore vive l'esperienza del terremoto dai punti di vista dei diversi personaggi che ci vengono presentati nel corso delle vicende.
Questi ultimi sono delle figure abbastanza stereotipate e tipiche, che spingono chi legge a fare qualche sbadiglio di tanto in tanto.
Troviamo un protagonista maschile, Mishima, che non si sente realizzato nella vita e che, per colmare agli errori fatti, una volta avvenuto il terremoto si mette la maschera dell'eroe e comincia ad aiutare tutte le persone che hanno subito lesioni, agendo a sangue freddo di fronte ai casi più critici.
A fianco del ragazzo ci sarà la sua controparte femminile, Okano, che, come si verrà a conoscenza già dalle prime pagine, in passato andava a scuola con Mishima; questo provava per lei un sentimento abbastanza forte che tuttavia non aveva mai avuto modo di esternare.
Entrambi si ritrovano ad Odaiba, dove Okano, che ci viene presentata con un look da gothic lolita, espone un cartello in cui "elemosina" un biglietto per assistere al concerto di un famoso gruppo musicale, che con le sue canzoni avrebbe aiutato la ragazza ad uscire da un brutto periodo della sua vita.
Ma, al di là dei sogni, dei rimorsi e dei sentimenti dei protagonisti, come reagiscono le persone di fronte ad un terremoto di magnitudo 8.1?
L'autore ci mostra persone disperate, che hanno diverse reazioni nei confronti della vicenda, reazioni molto spesso "strane": come quella di un uomo che non piange per la perdita della sua amata ma che al contempo non vuole assolutamente separarsi dal corpo di quest'ultima, che si carica sulle spalle per tutta la sua apparizione.
Vediamo di come alcune persone cercano di "approfittarsi" della situazione cominciando a vendere vestiti e oggetti di prima necessità a prezzi esageratamente rialzati, ma soprattutto di come uomini regrediscono ad uno stato primordiale che li spinge a commettere atti che un tempo non avrebbero commesso.

La storia, nei 5 numeri, viene trattata in maniera distaccata, e il lettore più che leggere un fumetto sembra stia assistendo ad un documentario ripreso con la videocamera.
Benché si possa evincere che lo studio da parte dell'autore dietro l'intera opera sia notevole, non posso che assegnare una misera sufficienza all'intera storia.
I personaggi sono macchiettistici, i due protagonisti hanno un approccio impacciato e si fanno un sacco di problemi di natura sentimentale del tipo: "a lui piace l'altra perché sembra meno infantile di me" e stupidaggini simili, quasi come si stessero dimenticando il contesto in cui si trovano.
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Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)
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La cosa che mi ha dato più fastidio è il modo esagerato in cui è stato calcato il tema dello stupro: si passa da una prima scena in cui una ragazza subisce violenza per arrivare ad un'alta percentuale di uomini impazziti, ciechi di fronte al disastro che ha commesso il terremoto, che vogliono assalire in massa tutte le donne del posto.
<b>[Fine Spoiler]</b>
Posso condividere il fatto che una folla possa impazzire in momenti del genere, ma le autorità in questi casi non hanno il dovere di mettere ordine nelle strade e aiutare gli sfollati a sopravvivere? Anche la mancanza di qualche squadra di soccorso che aiutasse le vittime mi ha fatto storcere il naso.

Il disegno è molto realistico e ben fatto, l'autore riesce egregiamente a trasferire su carta le scene più catastrofiche e delicate.
L'edizione per 5,90€ ci offre una carta molto bianca ma nessuna sovraccoperta e nessuna pagina a colori, oltretutto alcuni albi risultano molto duri da aprire.
Interessanti tuttavia quelle due o tre paginette a fine di ogni volume in cui viene spiegato a lettore il modo migliore per sopravvivere ad un terremoto (mettendo un po' d'ansia a dire il vero, ma non mi lamento).

Se cercate una storia con personaggi ben caratterizzati, catastrofica ma che mantenga una parvenza di realismo allora questa non fa per voi.
Consiglio "51 modi per salvarla" solo ai fan dell'autore, agli altri dico di spendere in maniera migliore i propri soldi.