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Credo di non aver mai letto un manga peggiore di questo. E io sono di bocca abbastanza buona, lo riconosco, tendo ad apprezzare anche cose che riconosco essere mediocri, ma questo veramente l'ho odiato e ancora adesso mi chiedo perché l'ho letto fino in fondo. Forse perché speravo in un miglioramento, o forse perché volevo vedere quanto sarebbe finito nel baratro. Comunque sia, l'ho fatto e ho perso ore della mia vita, ma almeno posso dire quanto sia pessimo con cognizione di causa. "Princess Resurrection" fallisce in tutto: trama, disegni, caratterizzazione dei personaggi. Non si salva nulla.

La trama, in soldoni, è questa: Hiro muore, ma viene riportato in vita da Lilianne, una delle figlie del re del male, per essere il suo servitore. Infatti, finché lui berrà il suo sangue, sarà immortale e potrà quindi proteggerla durante la battaglia per il trono: i membri della famiglia, per il momento mortali, dovranno combattere ed uccidersi l'un l'altro per ottenerlo.

Ora, l'idea iniziale in sé potrebbe anche essere intrigante, il problema è che è trattato con i piedi. La trama in sé è sparsa nei vari volumi tra decide e decine di episodi autoconclusivi e filler, rendendo di fatto difficile seguire il filo, con pezzi che risultano incomprensibili, dato che l'autore, evidentemente ritenendosi scrittore di talento, vi inserisce flashfoward e flashback come niente. Se la fine avesse portato ad una chiusura del cerchio, spiegando o facendo capire per bene tutto, sarebbe stata una cosa. Invece, nonostante i colpi di scena, la storia in realtà nemmeno finisce (è fatto intendere che la lotta continuerà) e la parte conclusiva dello scontro viene liquidata in due capitoli come niente, lasciando aperte alcune delle sottotrame che erano state inserite. Ovviamente anche gli episodi filler sono brutti, il che impedisce di apprezzare un solo aspetto di questo manga: di nuovo, ci sarebbero spunti interessanti in alcune di queste trame, ma la maniera di trattarle è lenta, noiosa, poco interessante e con totale mancanza di pathos.
I personaggi sono spessi come fogli di carta velina e quasi tutti non hanno un'utilità. Hiro, il protagonista, la maggior parte del tempo la spende solo a farsi colpire per proteggere Lilianne e basta, la sorella poi è utile solo ad elevare la quota tette del manga, non ad altro. Lilianne dovrebbe essere la figa principessa dei demoni, ma risulta uno stereotipo che cammina anche decisamente antipatico, nel suo non volersi far chiamare per nome ma solo Hime, per motivazioni che non capiremo mai. Velo pietoso sulla lupa mannara e la vampira, che litigano e combattono e bon. Per di più, sarebbe stato interessante cercare di rimaneggiare in maniera particolare le figure del folklore, invece ci si limita a ricalcare le leggende senza un minimo di inventiva, rendendo il tutto ancora più noioso. La totale incapacità di affezionarsi anche a uno solo dei personaggi fa in modo che si segua la trama, già di per sé poco interessante, con ancora meno voglia.

I disegni sono brutti. Non li si può definire in altro modo. Ora, io non sono in grado di disegnare nemmeno una banana triangolare, ma non vorrei disegnare come questo autore. I disegni sono come i personaggi: piatti. Non c'è una linea particolare, un modo di mettere le vignette in un determinato modo, una capacità di colpire con tavole splendide: solo linee semplici e per di più nemmeno troppo affascinanti. Se aggiungiamo la noia dei disegni a tutto il resto, capite che leggere questo manga potrebbe causare seria depressione. Tra l'altro, l'incapacità del disegnatore porta a combattimenti patetici: già non è un manga di combattimenti, per cui questi si limitano a calci, pugni e botte di sega elettrica (uuh, che arma originale…); se poi ci aggiungiamo i disegni la cosa impressionante è la staticità delle vignette, rendendo la scena totalmente da buttare.

Io non lo consiglierei nemmeno per dispetto, sarebbe troppo. Ma tra l'altro anche volendo non potreste recuperarlo, credo che la Star lo abbia interrotto da anni, e ci sarà un motivo.