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Wolf Children è la trasposizione cartacea dell'omonimo lungometraggio di Mamoru Hosoda.
La protagonista, Hana, è una studentessa universitaria che si innamora di un misterioso ragazzo suo coetaneo che frequenta i suoi stessi corsi pur non essendo regolarmente iscritto. Anche lui resta colpito dalla dolcezza di Hana, così le rivela la verità: in realtà è un uomo-lupo, e può perciò cambiare forma a suo piacimento. In seguito i due vanno a vivere insieme ed hanno due bellissimi bambini.
Purtroppo la tragedia è dietro l'angolo, ed il papà dei piccoli muore mentre si trova, come da suo istinto naturale, a cacciare della selvaggina per nutrire la sua famiglia: la povera Hana si ritrova perciò a dover crescere da sola due creature che dovranno trovare la loro giusta collocazione in uno dei due mondi, quello degli uomini o quello dei lupi.
Questa storia mi ha davvero sorpresa. Sinceramente la trama non mi diceva granché, mi sembrava la classica favoletta fantasy sui licantropi, un po' sullo stile di Twilight o altre saghe tanto di moda oggi. Ma mi sbagliavo di grosso, non ha niente a che vedere con quella roba! La storia non ha nulla di horror, anzi, c'è proprio da dire che l'inserimento nella trama dell'elemento fantastico degli uomini-lupo è solo uno spunto. In realtà dietro c'è molto di più: è la storia di una ragazza che trova il coraggio e la forza di affrontare le difficoltà della vita di madre single, la storia dell'amore fra una madre meravigliosa ed i suoi bambini, ma è soprattutto la storia di come la società metropolitana sia diffidente e poco disponibile nei confronti di chi è diverso, non disposto a conformarsi alla massa al 100%.
Nella seppur breve storia la caratterizzazione dei personaggi è buona, la loro evoluzione non del tutto prevedibile.
L'autore riesce ad emozionare, commuovere e talvolta sorridere, ed il finale è molto dolce.
Ovviamente il film ci offre in più i bellissimi sfondi, l'ottima animazione, le musiche ed i colori, ma in questo caso l'adattamento cartaceo regge perfettamente il confronto, anche perché i disegni di Yuu sono molto fedeli.
Insomma, lo consiglio vivamente, anche perché consta di soli 3 volumi e non costituisce una spesa consistente nonostante sia una buona edizione.
Voto finale: 10