logo GamerClick.it

8.0/10
-

Ho appena finito di leggere il primo volume e mi sembra abbastanza presto fare una recensione, ma non riesco a contenermi dall'entusiamo e ho deciso di scriverla comunque, anche se purtroppo dovrò fare anche critiche negative. Stiamo parlando di un manga la cui storia è stata scritta da un autore di comics, dunque ci si aspetta subito qualcosa di particolare, magari un supereroe in Giappone, o chissà cosa, invece la trama è abbastanza banale e anche un po' scontata (il solito shonen dove bisogna cercare di uccidersi dalla mattina alla sera), e non mi piace neanche il fatto che il bene e il male siano così definiti.
La cosa che a me piace di più di questo manga è che possiede una dinamicità sorprendente - tra azione e gag non ci si può annoiare; la disposizione delle vignette è la stessa del famoso manga "Shaman King" di Hiroyuki Takei (che consiglio vivamente a tutti), molto semplice e soprattutto per niente confusionaria e molto entusiasmante.
I personaggi hanno una caratterizzazione abbastanza classica e molti di essi costituiscono dei riferimenti ai personaggi di Shaman King. Sono caratterizzati da corporature magre e spigolose, occhi grandi e visi triangolari.
Manga davvero consigliato, considerando anche il bassissimo prezzo a cui l'ho acquistato. E per chi ne volesse sapere qualcosa in più ecco una piccola trama. Un misterioso uomo di nome Dunstan ha creato due Karakuuri Doji, creature meccaniche che incarnano rispettivamente il bene e il male e che hanno una missione: viaggeranno nel tempo e nello spazio alla ricerca di un significato di "buono" e "malvagio", finché non giungerà il momento della loro battaglia finale. Al centro di tutto un ragazzo di nome Yamato, ignaro del destino che lo attende.