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Sono rimasto ammaliato da questo mondo che io reputo fantastico e geniale creato da Yoshihiro Toghashi. Sin dal primo volume il lettore viene immerso nel mondo degli Hunter, composto unicamente da personaggi fortissimi e temibili, compreso il padre del protagonista Gon, che lui cerca di rintracciare facendo di ciò la sua ragione di vita. La trama di base è semplice ma le avventure e le saghe che creano questa storia sono tutte ricche di spunti interessanti. Il motivo per cui ho dato una valutazione ampiamente positiva sta nel fatto che questo manga ha parecchi punti di forza, il primo a mio parere lo si trova nei numerosi scontri che non cadono mai nel banale e non sai mai come si svolgeranno dal momento che quasi sempre a vincere non è la forza fisica ma è la tattica, rendendo anche inutile dover inserire power-up che spezzano quel sottile filo di separazione tra totale fantasia e parziale realtà. Il secondo punto a favore sta nella presenza di forti valori come amicizia e amore, ma evitando sempre i sentimentalismi più smielati, l'autore è riuscito a rappresentarli in maniera molto realistica eliminando i discorsi che spesso vengono gonfiati per far commuovere il lettore. Altro colpo di genio è il "nen", ovvero la forza che consente l'utilizzo di poteri particolari personalizzati su misura, ognuno di questi poteri non è mai semplice e ne viene sempre spiegato dettagliatamente il funzionamento che si basa molto sulla complessa e dettagliata caratterizzazione di ogni personaggio, si va dai più bizzarri e buoni a quelli più cupi e affascinanti, con mille sfaccettature e misteri.
Molti hanno criticato Togashi per i suoi disegni molto altalenanti, personalmente io adoro lo stile dei disegni di questo mangaka, li trovo semplici ma allo stesso tempo molto dettagliati, tuttavia concordo col fatto che spesso cade nella sua pigrizia e certi capitoli sono praticamente solo abbozzati rendendo tutto più spiacevole. I disegni non sono l'unica nota dolente di quest'opera, ci sono altri due fattori che mi hanno spinto a non dare un dieci come valutazione, ovvero la pigrizia dell'autore e l'assenza di una conclusione. Questo manga a mio parere ha le potenzialità per diventare un capolavoro, ma a causa della mancanza di serietà di Togashi che oltre a realizzare delle volte disegni non molto professionali va anche in pausa dalla serializzazione per mesi, a volte anche anni, diventa difficile per molti iniziare a leggerlo, una degna conclusione sarebbe ciò che principalmente manca per farlo diventare un caposaldo tra gli shounen moderni.
Per concludere non posso far altro che consigliare a tutti questa fantastica storia ideata da un mangaka di talento ma svogliato, che tuttavia è riuscito creare un mondo nuovo senza mai annoiarmi.