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E' un anime da vedere (e recensire) con la giusta ottica: cercate qualcosa di leggero e divertente con il giusto mix di "botte"? Cercate qualcosa in cui non ci sia sempre e solo il solito fanservice, harem e cose simili? Cercate qualcosa che faccia anche ridere ma che diverta anche con dei combattimenti che siano un minimo avvincenti e non durino ottanta episodi per risolversi in niente di fatto?
Ecco, allora "Twin Star Exorcist" fa per voi. La storia ruota attorno ai protagonisti, due giovanissimi esorcisti (che il caso vuole giapponesi... chi l'avrebbe mai detto) con background molto diversi (ma di cui non parlo per evitare spoiler) che, essendo dei predestinati, vengono costretti a vivere insieme e combattere contro i Kegare, spiriti maligni che abitano una dimensione parallela alla realtà a cui si accede tramite dei portali.

La storia è leggera e divertente, e alterna slice of life a combattimenti che ricordano un po' lo stile dei primissimi anime anni 2000, in cui volavano super mosse e super tecniche come niente fosse.
E' sicuramente apprezzabile, a patto di volere un'opera leggera e divertente senza grandi complicazioni. Ovviamente non va messo in paragone con opere complesse e/o che cercano profondità. E' un buon modo per passare venti minuti divertenti.

Nota personale: l'adattamento italiano targato Crunchyroll lascia molto a desiderare e in molti casi si perde il senso di alcuni "modi di dire" o battute. Qualora il vostro abbonamento lo permetta o abbiate modo di vederlo legalmente, consiglio la versione sub-eng a chi ha una buona conoscenza dell'inglese, che a mio parere resta decisamente più godibile.