logo GamerClick.it

-

"Saga of Tanya the Evil" è un anime del 2017, tratto da una light novel e prodotto dallo studio NUT, al suo esordio proprio con questa serie.

Tanya Degurechov in precedenza era un persona di spicco nella società giapponese, ma, dopo aver licenziato una persona, cosa per lui ormai diventata una normalità, vede quest'ultima in preda all'ira gettare il nostro protagonista sui binari di un treno; poco prima di morire però il tempo si ferma e un'entità che si definisce dio gli dà un'ultima chance, reincarnandolo in una bambina durante il periodo antecedente la Prima Guerra Mondiale.
La storia quindi si svolgerà interamente in questo periodo, dove Tanya, poiché nata con una forte propensione alle arti magiche, alla giovane età di nove anni si ritroverà a governare un intero battaglione di maghi, dalla parte dei tedeschi, con il nome fittizio di impero. Il tema principale sarà il conflitto bellico, dove, tra strategie e scontri a fuoco e a colpi di arti magiche, faremo la conoscenza di vari personaggi dell'impero a mio parere caratterizzati superficialmente. Se infatti sia le ambientazioni che le azioni sul campo di battaglia sono molto curate e dettagliate - ci verrà appunto mostrata la crudeltà della guerra senza alcun filtro -, i personaggi risultano abbastanza piatti, e la morte di alcuni di loro mi ha lasciato abbastanza indifferente proprio per questo motivo. L'unico personaggio degno di nota è la protagonista, tutt'altro che positivo, che anzi non si farà scrupoli a sfruttare gli altri pur di fare carriera e stare il più lontano dal fronte per non rischiare la vita; difatti durante la serie viene ribadito che Tanya è un mostro incapace di provare compassione verso i suoi compagni. Prima abbiamo parlato di un dio, poiché la storia tratta anche il tema religioso: sarà proprio la fede in dio a dare ai personaggi una carica maggiore per superare i momenti più difficili sul campo di battaglia. Per Tanya, invece, dio, da lui chiamato Entità X, viene visto come un nemico da abbattere, e sarà proprio questa sua mancanza di fede a creargli non pochi problemi durante il corso della storia.

Dal punto di vista tecnico, abbiamo un chara design nella media con il classico stile degli anime di questo periodo; molto belle le ambientazioni, in particolare i palazzi dell'impero, ricchi di particolari e molto belli da vedere. Le musiche sono di buona fattura, ho apprezzato soprattutto la opening; solo in alcuni scontri non ho trovato molto convincente la scelta di certe OST.

In definitiva do un 7, perché la storia si segue con piacere e anche gli scontri sono interessanti, peccato che il tutto è poco approfondito, partendo dai personaggi e passando per le spiegazioni delle varie strategie attuate sul campo di battaglia. Per come è finito, probabilmente ci sarà una seconda stagione, dove magari verranno approfonditi questi vari aspetti. Consiglio quest'opera a chi apprezza storie di guerra o vuole vedere qualcosa un po' particolare rispetto ai soliti anime che ci vengono proposti.