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8.0/10
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La vicenda è ambientata in un mondo fantasy in cui la superficie del pianeta è stata devastata da creature assassine "le Bestie", costringendo la popolazione sopravvissuta a nascondersi su un centinaio di isole sospese ad alta quota.
Il protagonista è Willem Kmetsch, un soldato disperso nel confiltto finale sulla superficie, 500 anni prima, e poi riportato in vita. La vicenda si infiamma nel momento in cui Willem incontra Kutory, una fata guerriera e diviene successivamente il custode delle casa delle fate.
I primi tre volumi sono la fonte da cui è stato tratto l'anime, tranne per il finale, e sono davvero coinvolgenti, in alcuni tratti commoventi alle lacrime. La drammatica storia d'amore di Willem e Kutori mi ha coinvolto e quasi imbarazzato, dominata da un lato da fato tragico (ci sono death flag ovunque) e dal'altro dal desiderio di approfittare di ogni attimo di vita.
L'arco principale della storia di fatto finisce al terzo volume.
Probabilmente sull'onda del successo, l'autrice ha introdotto anche il quarto volume, incentrato sul passato di Willem. Nonostante qualche perplessità iniziale devo riconoscere che anche quest'opera è ottima ed evoca atmosfere di grandi impatto.
Nel quinto volume il tono cala un po', non è facile riuscire a dare una degna conclusione ad una storia così intensa, ma in qualche modo l'autrice ci riesce, creando anche un ponte per un sequel e uno spin-off.
I romanzi sono molto intensi, ma la frattura tra i volumi rende difficile un giudizio omogeneo.
Darei un 9 convinto ai primi tre, un 8,5 al quarto e un 7,5 al quinto. Il finale è troppo forzato e lascia un sapore un po' amaro.
Quello che non mi farà dimenticare quest'opera è la splendida storia d'amore dei due protagonisti, breve ma davvero toccante. Per chi apprezza le storie drammatiche è da non perdere.