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5.5/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Mmh, “Kimi no Na wa”, che dire? Anime altamente sopravvalutato. Prima di guardarlo, pensavo di avere davanti un vero capolavoro, un’opera grandiosa: dai, tutti ne parlano bene. Spero che la media di questo anime, almeno su Animeclick.it scenda sempre di più: la sua media dovrebbe stare sotto all’otto, ma che dico? Sotto al sette.
“Kimi no Na wa” si merita veramente tutte queste lodi? Non vedo perché, davvero. È l’anime più sopravvalutato che io abbia mai guardato.

Innanzitutto vorrei partire confutando tutte le affermazioni del tipo ““Your Name.” ha una trama originale”. Ehm, e “Kokoro Connect”? Non ha una trama molto simile?
Ma, anche se non fosse per “Kokoro Connect”, in generale, dov’è che sarebbe così originale? Cioè, dai, si sente troppo in giro, non solo negli anime ma proprio in generale, ovunque. Non è originale, ma non è lo stesso così banale: una via di mezzo, diciamo.
La storia si sussegue normalmente, diciamo che è pure buona come storia, il suo ritmo di narrazione, la costruzione della trama. Ma sapete cos’è che manca a questo anime? La logica.

Mi spiego meglio: le reazioni allo scambio dei corpi erano troppo irreali. Certo, si sono stupiti i protagonisti quando si sono scambiati, ma poi pensavano semplicemente a un sogno. Ok, può essere, ma non puoi pensare che sia un sogno per un tempo così prolungato! Cioè, tu riesci a distinguere realtà da sogno fino a un certo punto. È così irreale: si abituano troppo facilmente a questa faccenda. Il fatto che il genere di un anime sia surreale non significa che anche i comportamenti e le reazioni dei personaggi debbano essere fuori dalla logica umana.
Non solo le reazioni dei personaggi, ma anche gli eventi non hanno del tutto senso: c’è stata questa enorme cometa che ha praticamente spazzato via un’intera città, e nessuno lo sa? Davvero? Una notizia così “wow” come questa dovrebbe stare su giornali e telegiornali, in quella città rasata al suolo dovrebbero starci migliaia di turisti, voglio dire, un evento così mica accade ogni giorno, ovviamente starebbe nella storia, tutti lo saprebbero, figuriamoci un abitante del Giappone. Poi, è mai possibile che l’occhio dei personaggi non cada mai sulla data (quando, per esempio, accendono il telefono dell’altro). Non ci siamo, troppo forzato.

Passiamo ai personaggi. Ahia, i personaggi. La piattezza. Davvero, di una piattezza incredibile. Non hanno un carattere ben definito. A coloro che pensano che “Your Name.” sia un capolavoro (probabilmente la pensano così solo perché li ha fatti piangere) vorrei chiedere: “Qual è il carattere di Mitsuha? E di Taki?” No, non sapreste rispondere. Perché, effettivamente, non hanno carattere.
Poi un’altra illogicità che ho trovato è stata che, quando Taki cambiava di corpo, cambiava anche di carattere. Nel suo corpo, Taki ha un carattere normale (per non dire che è un personaggio completamente piatto e senza personalità), ma perché nel corpo di Mitsuha diventa tanto virile? Per accentuare il fatto che ci fosse un maschio in un corpo da ragazza? Se volevano fare così, avrebbero fatto meglio a darle una personalità virile anche nel suo corpo da maschio.

Veniamo alla parte tecnica: wow, davvero eccellente. Le OST sono così adatte a questo genere di anime, i disegni e i colori sono straordinari, mi piace com’è colorato il cielo: il contrasto tra il rosa e il blu è davvero molto gradevole alla vista. La regia non mi ha convinta più di tanto, fa quasi venire la nausea, e poi, boh, a me personalmente ha messo ansia quel movimento lento ma vorticoso. Le animazioni sono anche di un buon livello.

Peccato, poteva venire davvero un anime migliore, se ci avessero inserito un po’ di logica.
Quindi, per me: la storia è da 7, i personaggi da 1 e l’apparato tecnico da 9. Facendo una media, viene un voto intorno al 5,50.
Lo so che mi odierete per questo, ma questa (ricordatevi) non è nient’altro che una critica completamente oggettiva, e che quindi va oltre al “mi piace/non mi piace perché...”
Spero che voi concordiate con parecchi miei punti per, almeno, non sentirmi l’unica a pensarla così su questo anime, che a mio parere viene parecchio sopravvalutato.