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Per me "Kekkon yuibiwa Monogotari", targato Maybe (duo famoso per Doujinshi erotiche e per lavori come "Dusk maiden of amnesia" e "The abandoned sacred beasts"), è stato una piacevole scoperta; sebbene l'incipit sia quello dei classici Isekai-harem.

La trama è semplice: il nostro eroe, per seguire la sua amica d'infanzia, di cui è innamorato, si ritrova catapultato in un mondo fantasy; in cui per sconfiggere il Sauron di turno dovrà raccogliere i 5 anelli del potere. Nel corso della sua avventura incontrerà bellissime principesse di varia natura che lo affiancheranno, affrontando i Nazgul di turno, e approfondendo i rapporti con queste ultime, il cui destino è indissolubilmente legato all'unico anello..

La cosa che forse ho più apprezzato all'interno di questo manga è sicuramente il diretto delinearsi di un rapporto univoco tra il protagonista, Satou, e la co-protagonista, Hime; nonostante quest'ultimo venga costantemente messo alla prova dalle varie ragazze che si uniranno alla squadra nel corso della storia.

Nonostante il fanservice sia molto abbondante, non lo trovo fastidioso, in quanto riesce sempre a fermarsi al momento opportuno (sia naturalmente che per vere e proprie interruzioni).
Degno di nota è anche l'equilibrio tra i vari elementi che compongono quest'opera: nelle sue varie sfaccettature non vi è una netta preponderanza verso un genere piuttosto che verso un altro; le scene d'azione sono infatti ben amalgamate assieme alle scene ecchi all'interno della trama, che trova spazio anche per un approfondimento dei vari personaggi.

I disegni sono curati bene e il character design è carino. Per il momento il mio voto è 8, che potrebbe esser rivalutato in seguito allo sviluppo dell'opera.