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8.0/10
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“Fuuka” è un’opera di Kouji Seo, già autore di “A Town Where You Live” e “Suzuka”.
“Fuuka”, pur essendo una storia totalmente a sé, può essere considerata in qualche modo un sequel proprio di quest’ultimo, dato che uno dei personaggi principali è proprio Fuuka Akitsuki, la figlia dei protagonisti di “Suzuka” (che, tra l’altro, faranno diversi camei, proprio come del resto è consuetudine nei manga di Seo). L’opera narra la storia di Yuu Haruna, un ragazzo introverso sempre alle prese con Twitter. Questi, appena trasferitosi, fa subito la conoscenza di una ragazza che è come un uragano, Fuuka Akitsuki, che si scopre essere anche una sua compagna nella nuova scuola. Fuuka coinvolge Yuu nella creazione di una band musicale, insieme ad altri compagni di scuola, dapprima solo per divertimento, ma poi con l’obiettivo di diventare professionisti tutti insieme.

Trama: manga “a prima vista” leggero, che invece soprattutto in seguito ad un determinato evento, cambia totalmente e ricomincia quasi da capo. Questa può essere proprio considerata una metafora della vita, dove fai dei progetti, ma poi in seguito ad eventi imprevisti sei costretto a rivedere totalmente i tuoi piani iniziali.

Disegni: disegni tipici di Koji Seo, con tocchi di fan service qui e là (ma anche questa è un’altra consuetudine dei manga di Seo) e character design davvero ben curati, soprattutto per le differenze di stili tra le varie band.

Temi trattati: i temi principali sono sicuramente l’amore, ma anche la depressione e, soprattutto, la musica.

Personaggi: sia i personaggi principali che i secondari, a mio avviso, sono caratterizzati degnamente. Infatti, anche i membri della band principale e quelli delle altre band hanno tutti le loro varie back-story che trovano il relativo spazio nell’opera e che, appunto, nel bene o nel male li caratterizza.

Conclusione:
Manga, a mio avviso, più maturo rispetto alle opere precedenti di Seo (pur rimanendo decisamente nel suo stile) che mi sento di consigliare totalmente. Infatti, nonostante 20 volumi potrebbero scoraggiare i non amanti delle letture lunghe, va detto che le pagine scorrono davvero velocemente, senza dilungarsi in troppi capitoli fatti solo “per allungare il brodo”.
Voto: 8!

P.S.
Giusto per la cronaca segnalo che da questo manga è stato tratto anche un anime che, però, sconsiglio totalmente in quanto va a sconvolgere l’intera opera.