logo GamerClick.it

-

L'anime è una scopiazzatura spudorata di "Yu Yu Hakusho", che tuttavia lo surclassa da ogni punto di vista. Messa così, potrebbe sembrare una critica, ma in realtà l'opera ricicla schemi narrativi vincenti e li ripropone con qualche piccola variazione sul tema.
L'anime parte bene, con ottime animazioni, soprattutto nelle sequenze di combattimento, la trama si disvela presto e si ha la sensazione di avere tutte le carte in mano e un chiaro obiettivo. Il torneo, che poi occupa metà serie, è una palese riproduzione di quello cui partecipa Yusuke, ma con avversari decisamente meno affascinanti (salvo Kukai, che invece è davvero ben caratterizzato).
Il finale, seppur scontatissimo, è 'rushato' in maniera criminale e inspiegabile. Il ritmo degli ultimi cinque episodi cozza pesantemente con quello del resto delle puntate: ci sono tagli, scene off-screen e questioni archiviate sbrigativamente. Gli ultimissimi istanti sono scandalosi, si ha l'impressione che dalla regia dicano: "Abbiamo finito il tempo a nostra disposizione, abbiamo fatto male i calcoli, scusate e a mai più arrivederci".