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10.0/10
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Il Clan dei Poe è un'opera divisa in due corposi volumi dove i protagonisti sono dei vampiri, o meglio vampanella, a cui è stata donata l'eternità e la bellezza peccaminosa di una rosa rossa.

Risulta difficile riassumere un'opera che abbraccia, capitolo dopo capitolo, un arco temporale di quasi 3 secoli. Il filo conduttore di ogni storia è Edgar, quattordicenne prematuramente tramutato in vampanella, protagonista indiscusso di questa saga. Insieme a lui intraprendiamo un viaggio per l'Europa, maledetti da una gioventù perpetua che non trova il proprio posto in mezzo alla caducità della vita.

Man mano che proseguiamo con la lettura, comprendiamo come l'amore sia il sentimento cardine dell'intera opera. È costantemente ricercato, non solo da Edgar, ma anche da tutti i numerosi personaggi principali e secondari. È il punto di arrivo, il conforto e il rifugio ultimo di ogni essere senziente, umano o meno. Ma, allo stesso tempo, è anche il tormento più doloroso di tutti.

I secoli passano e Edgar, prima con la sorella Marybell poi insieme al suo compagno Allan, rimane per sempre bloccato nel fiore dell'adolescenza. Ma non la sua mente e nemmeno i suoi comportamenti. Loro sì che risentono del tempo, investiti da una saggezza e un disincanto crescenti.

Il mondo continua a scorrere inesorabilmente davanti ai suoi limpidi occhi azzurri. E, con lo sguardo sempre più acuto e spento, Edgar rimane ad ammirare tutte le emozioni scaturite dall'amore mortale, mentre esse danzano all'interno di quel vortice chiamato vita, dove a lui però non è permesso entrare.

I disegni evanescenti, fluidi ed eleganti di Moto Hagio contribuiscono a rendere questa lettura ancora più coinvolgente. Ci trasportano in un mondo dalle atmosfere gotiche e malinconiche, dove la vita eterna, seppur affascinante, è sinonimo di solitudine e affanno. Ogni tavola diventa un momento di riflessione per il lettore che non può che rimanere colpito dalla profondità e dall'introspezione che l'autrice vi ha infuso.

Ritengo quest'opera imprescindibile per gli amanti delle saghe sui vampiri e per tutti coloro che desiderano leggere uno dei classici che ha ridisegnato il genere shoujo negli anni '70, gettando inoltre le basi e contribuendo alla nascita del genere shounen ai/yaoi.