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Un po' è colpa mia che continuo a dare una possibilità e sperare in qualcosa di decente, ma questo isekai è proprio come tutti gli altri.
Parte bene con un' idea innovativa che ti cattura ma poi:
- il protagonista nell'altro mondo era un disagiato, ma viene dipinto come un figo
- sconfigge una (o più) ragazze che si innamorano di lui... perché sì
- c'è un sistema a livelli stile videogioco.
- viene introdotto un motivo per cui il protagonista non è come quello di tutti gli altri isekai (in questo caso perché è un curatore non un eroe), ma in realtà finisce comunque ad essere una gara a chi tira la magia più forte o il colpo più segreto/definitivo/supersayan.

Dovrebbe essere un curatore ma in realtà si allena per diventare forte e veloce. Dovrebbe servire a tenere in vita invece diventa l'ennesima magia offensiva, semplicemente di un elemento diverso. Potrei riscrivere l'intera storia sostituendo "magia curativa" con "magia del fulmine" o "magia dell' acqua" e non cambierebbe nulla.
Gli alleati del protagonista invece farebbero la gioia del generale Cadorna. Anche se il nemico ha tutti i vantaggi in difesa lo attaccano senza il minimo ragionamento né esitazione. Carne da macello che serve solo a prendere botte e dare una scusa al protagonista per entrare in scena e salvare la situazione.