Esce oggi in Italia Tomodachi Life e, come promesso in sede di anteprima, mi trovo qui a raccontarvi la mia esperienza dopo circa 10 giorni di gioco abbastanza intensivo. Nella valutazioni di seguito rimane fuori la parte relativa all’online e allo streetpass, che conto di verificare nei giorni a seguire. Da qual che vedo non sono comunque elementi atti a stravolgere l’esperienza di gioco, per cui ritengo di poter comunque procedere con un giudizio completo del titolo.


Tomodachi Life strizza l’occhio principalmente ai casual gamers, è una sorta di incrocio tra The Sims, Animal Crossing, Nintendogs e Tamagotchi, ai quali aggiunge una demenza che di rado ho visto raggiungere picchi così alti in un videogioco. Al contrario di The Sims non la butta troppo sul simulativo, propone qualche elemento, ma non si prende troppo sul serio, la butta sul ridere e ci riesce benissimo. Al contrario di Animal Crossing, l’iterazione con i personaggi è indiretta, voi non guiderete nessuno, ma vi limiterete ad interagire con i vostri Mii. Come in Animal Crossing vi troverete ad accumulare oggetti, che scoprirete pian piano, ma la parte da collezionista si dimostra ben meno rilevante. Come in Nintendogs e Tamagotchi dovrete mantenere contenti i vostri Mii, che avranno fame, vorranno divertirsi e, per farlo, rompono le scatole a voi.

La parte più spassosa di Tomodachi Life, almeno per il sottoscritto, è la parte sentimentale. Potrete inserire il vostro Mii e quello dei vostri amici, dare loro un aspetto, una personalità e vedere come interagiscono fra di loro: come si sviluppano le amicizie, chi si innamora di chi, chi si sposa, chi ha figli, vederli crescere a loro volta formare nuove famiglie, chi litiga, chi divorzia e così via.



Analizziamo il Gameplay…
La prima cosa che vi verrà chiesto è di creare il vostro Mii o importarlo qualora ne aveste già uno vostro. Questo sarà il Mii principale del gioco e sarete da quel momento identificati come suo sosia (ovvero, creando come primo Mii Tacchan, da quel momento mi chiameranno “Sosia di Tacchan”). La creazione è semplice e ricalca quella di un normale Mii, con l’aggiunta di 3 schede extra: la prima chiede alcuni dati anagrafici, come nome, cognome, nick, data e anno di nascita. La seconda vi offre la possibilità di scegliere una voce per il vostro Mii, Che rimarrà comunque sempre piuttosto buffa. Per finire, dovrete definire la sua personalità muovendo 5 parametri di riferimento, che faranno cadere il personaggio in una delle 16 categorie di personalità disponibili.

Fatto il primo Mii potrete crearne altri: ne ho fatti più di 30, che comprendono amici e alcuni redattori di AnimeClick.


A questo punto vi viene mostrata la panoramica della vostra isola nella quale spiccano degli edifici, selezionabili tramite un’icona nello schermi inferiore. Analizziamoli uno ad uno:

Il Condominio: in questo edificio sono ubicati gli appartamenti di tutti i Mii. Potete entrare in ognuno e interagire con i Mii. Al piano terra vi è un ufficio nel quale potrete consultare i caratteri dei Mii e spostare gli appartamenti.
Le Villette: quando una coppia si sposa acquisterà un'abitazione e ci andrà a vivere, pur mantenendo l’appartamento nel condominio.
I Negozi: sono diversi, vendono vestiti, cappelli, stili di arredamento e cibo. A parte il e banco dei pegni, dove si vendono gli oggetti, gli altri offrono prodotti nuovi ogni giorno, più un archivio di quelli che avete già acquistato.
Le Attrazioni: si dividono in torre panoramica, parco, luna park, caffetteria, spiaggia e fontana. Ognuno ospita eventi una o due volte al giorno. La lista degli eventi per ora è sempre uguale, ovvero ogni giorno si ripetono gli stessi. I luoghi sono comunque a disposizione per i Mii che possono utilizzarli per i propri hobby.
La Sala Concerti: qui potete fare esibire i vostri Mii come solisti o come gruppi. Sceglierete come si vestono, il genere della canzone e potrete anche cambiare il testo. Il risultato è, nella maggior parte dei casi, delirante.
Le classifiche: ne ho sbloccate 7 su 10, ovvero quella delle condizioni, della popolarità, dei ragazzi, delle ragazze, dei preferiti dal giocatore, delle relazioni e degli spendaccioni. Molto simpatiche.
I Test di Affinità: vi sono le previsioni di affinità, che mostrano come due Mii andranno d'accordo nei prossimi 7 giorni in studio e lavoro, discorsi seri, tempo libero e amore. Inoltre il test di affinità mostra se due Mii sono compatibili o meno. Questo test non è infuenzato dal carattere del Mii, ma solo dalla sua data e anno di nascita. Non ho capito se il risultato vada in qualche modo ad incidere davvero sulla felicità di coppia.
Il Fotografo: durante il gioco potete scattare foto quando volete premendo "Y" per lo schermo basso e "X" per quello alto. Se volete vedere le foto scattate, o scattarne di gruppo, dovete visitare questo edificio.
L'Aereo: serve per condividere sui social network le foto scattate nel gioco.
La Stazione TV: qui vedrete, almeno una volta alla mattina e una alla sera, i dementi TG presentati dagli stessi cittadini. Sono del tutto fuori di testa e si concludono con l'intervista a due abitanti dell'isola, con commenti volutamente di dubbia utilità e scarsa inerenza alla notizia stessa.
Il Municipio: in pratica il centro di controllo, con le opzioni e la possibilità di aggiungere Mii.
Il Porto: Il porto è dove arrivano i visitatori, ovvero serve per le funzionalità online e streetpass. Non essendo il gioco ufficialmente uscito, è rimasto deserto. Spero di iniziarlo ad usare nei prossimi giorni, così da sbloccare le 2 aree che ancora non ho avuto modo di vedere.


Man mano che accudirete i Mii aumenteranno di livello e acquisiranno diversi extra. Un Mii può possedere fino a 8 oggetti, che useranno nel tempo libero e magari condivideranno con gli amici. Possono imparare fino a 10 canzoni e possedere fino a 5 frasi per i vari stati di umore. Guardando il condominio si può vedere la panoramica della varie stanze, ognuna presenta diverse icone: i Mii possono avere problemi comuni (fame, vogliono vestiti o arredamenti nuovi, sono malati, ecc...), possono avere problemi sociali (vogliono fare amicizia o litigano), problemi di cuore (sono innamorati o vogliono sposarsi) o semplicemente voler giocare. Vi sono diversi minigiochi, simpatici le prime volte, ma ripetitivi e noiosi in seguito. Li farete solo per avere dei premi, ma dopo 10 giorni preferisco spesso ignorare chi si propone di giocare.

Potrete soltanto influenzare i vostri Mii, non potrete decidere chi fare loro conoscere o chi fare loro frequentare. Ho dei Mii che dopo 10 giorni sono ancora senza amici, altri che ne hanno un sacco. Non sono riuscito a mettermi con mia moglie, sono finito insieme ad una mia amica. Spesso litigano senza che ne capiate il motivo, i rapporti sono mutevoli e non sempre prevedibili. In genere la gestione di questa parte sociale mi piace molto, la trovo divertente e mi collego spesso solo per vedere se ci sono novità.



Grafica e sonoro
Graficamente non è certo impressionante, anzi, eppure fa benissimo il suo lavoro. Le espressioni sono esilaranti, il tutto è infuso da un'ironia tipica giapponese che risulta vincente. Un esempio di questo sono i sogni o i TG, ma anche alcune sequenze che si attivano in determinate situazioni (provate per esempio a dare il cibo preferito ad un Mii). Le animazioni sono, nella loro semplicità, sempre divertenti. Il sonoro è composto dalla solita musichetta soft e tanti effetti sonori che risultano simpatici. Meritano una citazione le scoregge che ogni tanto qualche Mii, nella sua stanza, molla.


Logevità
Il vero problema di Tomodachi Life è che temo che possa diventare ripetitivo abbastanza in fretta. Se all'inizio la voglia di vedere le cose nuove e le varie esilaranti situazioni vi terrà attaccati al gioco, a breve si sente una certa mancanza di attività da fare. Alla fine le situazioni iniziano a ripetersi e dubito lo possiate prendere in mano per sessioni di gioco molto lunghe. Ciò nonostante noto che, seppur tramite sessioni brevi, la mattina controllo sempre il condominio, così come lo faccio appena tornato dal lavoro e appena ho qualche minuto libero e non so che fare: alla fine richiede poco impegno e sono curioso di vedere come si sviluppa l'aspetto sociale della mia isola. 10 minuti a volta, ma 4 o 5 volte a giorno. Chi si metterà insieme a chi? Chi diventerà amico di chi? In qualche modo mi sono affezionato a certi Mii, a partire dal mio, ma anche alla sua fidanzata virtuale, al suo migliore amico e a molti altri. E comunque, dentro di me, spero che il Mii X si metta con Y. Pertanto indubbiamente la longevità risulterà un problema, ma sul lungo periodo credo possa risultare comunque un gioco che prenderete in mano quando non avete voglia di cose impegnative.
Rimane infine da valutare il fattore online e streetpass, ma non credo possa fare miracoli, pur essendo un extra piacevole.


Tomodachi Life mi è piaciuto ed è piaciuto ancor di più a mia moglie, che non è questa grande videogiocatrice. Per farvi un'idea l'ultimo gioco nel quale si è impegnata è Animal Crossing, pertanto posso affermare che se amate Animal Crossing, Tomodachi Life è un acquisto altamente consigliato. Questo titolo fa davvero ridere ed è divertente, l'umorismo che lo pervade è geniale, all'inizio è una droga, poi diventa un piacevole passatempo. Se siete hardcore gamers gli starei alla larga, ma se volete un gioco da giocare in relax, che vi strappi qualche sorriso e vi faccia passare qualche minuto spensierato, è una validissima scelta. Si tratta, come amo definirlo, di una divertente e demente simulazione di soap opera, alla fine l'aspetto delle relazioni tra i Mii è sicuramente quello più divertente e che susciterà anche in voi la voglia di continuare ad avviare il gioco.

Tre consigli:
1) Comprate la copia digitale, in quanto trovo comodo averlo sempre a disposizione. Come detto dopo il periodo iniziale lo accenderete spesso per sessioni brevi, magari tra un gioco più impegnativo e l'altro. Averlo sempre sulla console la trovo una bella comodità.
2) Inserite tutti i vostri amici e conoscenti: più gente c'è nell'isola, più è divertente. Non dovete seguire tutti ogni giorno, il gioco è abbastanza permissivo e i Mii non si arrabbiano se siete un po' assenteisti.
3) Guardate, per saperne di più e farvi un'idea di quanto sia demente, il video a fine recensione.