L'E3 è stata per Nintendo l'occasione per togliere finalmente il velo di mistero che aleggiava su  The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Il titolo, fino ad oggi noto genericamente come Zelda Wii U, era stato presentato nell'ormai lontanissimo gennaio 2013 per poi essere tenuto un po' nascosto nei mesi successivi, l'ultima apparizione risale a dicembre 2014, in occasione dei The Game Awards, quando è stato rilasciato un  filmato gameplay commentato da Shigeru Miyamoto ed Eiji Aonuma.
 

Tutto questo mistero oltre ai vari rinvii, il gioco era inizialmente previsto per il 2015, hanno quindi aumentato la curiosità dei fan che, fortunatamente, non sono rimasti assolutamente delusi. L'alta qualità di The Legend of Zelda: Breath of the Wild ha infatti messo d'accordo critica e pubblico, i primi infatti hanno assegnato molti premi al gioco di Nintendo come nel caso di IGN che l'ha eletto Game of the Show, Best Wii U Game (ma qui concorreva da solo) e Best Adventure Game
Anche il pubblico, come detto, ha molto apprezzato il nuovo The Legend of Zelda: Breath of the Wild, il sito Brandwatch ha infatti indagato tra i vari social scoprendo che è stato nettamente il titolo più chiacchierato tra il 12 e 15 giugno tra quelli presenti in fiera!

Passando però al gioco vero e proprio, nelle varie giornate di fiera Shigeru Miyamoto (produttore esecutivo) ed Eiji Aonuma (produttore della serie) sono stati intervistati da varie testate giornalistiche specializzate come IGN (che ha pubblicato anche un'anteprima dopo aver provato le 2 demo presenti) e Polygon oltre ad altre più generaliste come Wired rivelando così molti particolari sul prossimo capitolo della saga in uscita su Wii U, versione portata in fiera, ed NX il prossimo anno.
Eccovi un sunto delle notizie principali:
  • quanto mostrato all'E3 con la prima demo, ambientata in una zona chiamata The Great Plateau, rappresenta solo l'1% del mondo di gioco che in totale sarà circa 12 volte quello di Twilight Princess. Una vastità simile non era stata mai implementata, questo ha portato ad usare un approccio di tipo trial and error per cercare di far funzionare bene il tutto
  • per quanto riguarda la dotazione di Link, le armi con l'uso si rovinano ed il vestiario, unito anche alle pozioni, ricoprirà un ruolo importante nel gioco
  • avremo un indicatore della resistenza che varierà sia nelle azioni e richiederà quindi delle pause per essere ricaricato
  • ci saranno delle rune che conferiranno a Link delle speciali abilità
  • per riguadagnare energia non troveremo cuori tagliando l'erba ma dovremo cucinare il cibo (con un elaborato sistema di ricette che darà risultati differenti)
  • il sistema delle rupie è cambiato, non si troveranno più tagliando l'erba ma accumulando oggetti e poi vendendoli per comprare così altri oggetti
  • il sistema id combattimento è stato rivisto ed ampliato, potremo per esempio disarmare i nemici e rubargli l'arma, questo porterà anche i nostri avversari ad avere delle reazioni
  • il mondo di gioco sarà il vero protagonista e questo si riflette anche nella scelta differente rispetto al passato fatta nella scelta del sottotitolo, in altri episodi il legame era con un personaggio (Twilight Princess) o un oggetto (Skyward Sword) mentre qui è con il mondo stesso
  • lo sviluppo su Wii U è stato più lungo del previsto per problemi con l'engine fisico
  • la versione NX, iniziata in tempi più recenti, è nata perchè Breath of the Wild è un titolo che non si concentra sulle caratteristiche peculiari di Wii U, da questo punto di vista Aonuma ha testato e poi scartato la soluzione del dual screen, possibile grazie al gamepad, perchè disturbava il gameplay e l'attenzione del giocatore
  • a livello di contenuti le 2 versioni saranno uguali ma, stando a quanto dichiarato da Aonuma a Tom Phillips di Eurogamer e riportato da My Nintendo News, differiranno a livello visivo
  • smentito un vecchio rumor sulla possibilità di giocare nei panni di un Link di sesso femminile, se dovessero introdurre un protagonista femminile allora avrebbe più senso usare direttamente la principessa Zelda ma a questo punto Link diventerebbe inutile
  • con Myamoto che si è un po' messo in disparte, Aonuma ha avuto maggiore libertà creativa riuscendo così a realizzare lo Zelda che voleva da tempo
  • creando Breath of the Wild sono state tenute in grande considerazione anche le critiche ricevute per Skyward Sword come i pochi elementi segreti o una mappa non abbastanza vasta ed esplorabile
  • i fan dei controlli di Skyward Sword potrebbero non gradire totalmente il nuovo gioco
  • Hidemaro Fujibayashi, che aveva lavorato in passato già alla serie con The Legend of Zelda: The Minish Cap nel 2004 e The Legend of Zelda: Skyward Sword nel 2014, lavorerà anche a Breath of the Wild e sempre nel ruolo di Game Director
Voi che ne pensate di The Legend of Zelda: Breath of the Wild? Può portare interessanti novità in una serie che da 30 anni è ad alti livelli o queste lo snatureranno troppo?

Fonti consultate:
IGN
IGN (anteprima)
Polygon
SegmentNext (no female Link)
SegmentNext (Hidemaro Fujibayashi)
Wired