Quando una casa mostra un gioco di alto livello, visti i passati casi di downgrade, c'è spesso qualche dubbio sulla veridicità di quanto mostrato, questo capita soprattutto quando si parla di giochi per console ed a questo E3, per colpa anche della prossima uscita di PlayStation 4 Neo e dell'unione dei mondi Xbox One e Windows 10, è stato lo stesso.
 

Microsoft, con la conferenza E3 2016, ha sancito definitivamente l'unione del mondo console con quello pc, tutti i giochi erano praticamente "for Xbox One and Windows 10". Se da una parte l'utenza Xbox One può sentirsi tradita perchè perderà delle esclusive (che rimarranno tali però tra le console), dall'altra a molti sono sorti dei dubbi su quale versione dei giochi sia stata mostrata e quindi, in caso si trattasse di quella pc, cosa aspettarsi su console. Su questo aspetto non sono state rilasciate dichiarazioni da parte della casa di Redmond ma in fiera qualche piccola indicazione è stata data, infatti la postazione di prova di Ghost Recon: Wildlands aveva un cartello con l'avviso "This demo is a PC build playable on Xbox One specs” ovvero il gioco girava su un pc con una configurazione paragonabile ad Xbox One.
 

Anche in casa Sony qualche dubbio c'era, è in cantiere lo sviluppo di PlayStation 4 Neo che avrà caratteristiche superiori alla versione attuale, questo ha portato molte persone a porsi la domanda su quale hardware facesse girare i titoli mostrati, vista l'alta qualità visiva si temeva ci fossero rischi di downgrade su PlayStation 4. In questo caso è intervenuto direttamente Shuhei Yoshida, presidente di SCE Worldwide Studios, che su Twitter ha risposto a questo tipo di domanda postagli da un fan. Stando alle parole di Yoshida, tutto il materiale mostrato durante la conferenza girava sull'attuale PlayStation 4 e non su altri hardware

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