Aaron Greenberg, responsabile del marketing di Microsoft, ha svelato alcune scelte strategiche in merito alla prossima Xbox One S ed alla successiva Project Scorpio.

La versione slim dell'attuale console ha come obiettivo quello di portare nelle case dei videogiocatori un prodotto in grado di riprodurre contenuti multimediali al passo con i tv di ultima generazione, che hanno conosciuto una forte diffusione in poco tempo.
 
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Per quanto riguarda i videogames in 4K invece, bisognerà attendere quella che viene definita la "bestia", Project Scorpio, che sarà progettata in modo da essere così potente da portare i titoli ad un nuovo livello di risoluzione e frame-rate, obiettivi ritenuti praticamente fondamentali.

A questo bisogna aggiungere le dichiarazioni che Mike Ybarra, uno dei capi ingegneri alla Microsoft, ha fatto a proposito della nuova console:

"Nel mercato degli smartphone le persone sono più abituate a effettuare aggiornamenti e a volere l’ultima versione di qualcosa, ma con i telefoni le app devono funzionare anche con un eventuale nuovo modello.

L’aspettativa dei consumatori è quella di trovarsi di fronte a giochi e app che funzionino anche in caso di aggiornamento. Guardiamo al business delle console e ci chiediamo come poter dare questa possibilità di scelta ai giocatori.

La compatibilità è sempre stata ciò che permetteva a una generazione di definire se stessa: quando passi alla successiva abbandoni i tuoi giochi e spesso abbandoni l’hardware. Questo è ciò che volevamo rimuovere.

Ci stiamo concentrando soprattutto su come proporre giochi senza alcun limite ai nostri utenti. Abbiamo annunciato tre piattaforme. Diamo ai giocatori la possibilità di dire ‘voglio investire in questi particolari giochi e in questo particolare hardware e voglio che tutto funzioni mentre vado avanti, non mi voglio dover preoccupare dell’abbandonare qualcosa"
.
 
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Sembra quindi che la scelta di aggiornare il modello di console molto rapidamente provenga direttamente da quelle che sono le volontà stesse dei consumatori.

Quello che è certo è che la casa di Redmond si gioca molto con questi nuovi prodotti, avendo un gap piuttosto importante da recuperare su Sony, che nel frattempo rimane in testa alle vendite in nord America da novembre 2015.

Fonte consultata:  Gamingbolt e TXR Podcast