Per chi ancora non lo sapesse, la linea di titoli PlayLink per PlayStation 4 propone giochi che per essere affrontati necessitano obbligatoriamente di dispositivi mobile come smartphone e tablet per ogni giocatore. Con queste proposte, Sony intende far arrivare il videogioco a tutti, anche a quelli che non sono molto avvezzi a tenere un pad in mano, sfruttando invece caratteristiche degli smart device come il touch screen o l'accelerometro. A rimpolpare questa offerta ludica ci pensa Frantics, un party game sviluppato dai danesi NapNok Games, disponibile dal 7 marzo al costo di circa 20 Euro. Un party game ricco di minigiochi alla Mario Party mancava ancora nel PlayLink, sarà riuscito Frantics a tappare il buco in maniera dignitosa?
 
frantics hd.jpg

Come altri giochi PlayLink, la partita inizierà creando il proprio personaggio, con nome, nostro selfie e uno tra i ben 12 avatar a forma di animali poco svegli proposti dal gioco. Al contrario di altre produzioni PlayLink, è possibile giocare anche da soli, poiché i partecipanti assenti (fino in 4 si può essere) vengono sostituiti da dei bot piuttosto competitivi! I 4 sfortunati animali vengono ingannati dal furbo Volpe a partecipare ad alcuni giochi da lui organizzati, ma l'unico scopo di questa manifestazione è solamente l'arricchimento di Volpe alle spalle degli animali creduloni!
Una partita nella modalità principale, Festa della Volpe, consiste in una sequenza di 4 minigiochi più una sfida finale. I minigiochi in tutto sono appena 14: in generale si tratta di percorsi a ostacoli, spinte al di fuori dei limiti, gare a tempo o a turni. Prima di affrontarli la primissima volta, viene anche fornito un tutorial giocabile, recuperabile poi dalle opzioni, ma c'è da sottolineare che non sempre si è rivelato esaustivo o addirittura non si capiva la fine tra tutorial e inizio del gioco vero e proprio! Al termine dell'attività, il vincitore otterrà una corona, mentre un altro giocatore che si è distinto in qualcosa in particolare può essere ricompensato con delle monete (è possibile raccoglierne anche all'interno dei minigiochi stessi). Alla fine dei 4 minigiochi, le corone ottenute saranno convertite in vite per la sfida finale, mentre le monete possono essere spese per un'asta che fornisce gadget utili al suo completamento. I gadget sono sempre ispirati ai minigiochi giocati, e ovviamente ce ne sono di quasi inutili o di estremamente potenti. La sfida finale consiste nel buttare fuori dai confini di un'arena ghiacciata sospesa nel cielo gli altri giocatori, sfruttando i gadget guadagnati durante l'asta. Chi perde tutte le proprie vite cadendo sarà eliminato, e, proprio come durante i minigiochi, può contribuire a far vincere un altro giocatore ostacolando gli altri facendo comparire ghiaccio, salsa piccante, ecc. L'ultimo che riuscirà a rimanere in piedi sarà il vincitore e sbloccherà un simpatico capo d'abbigliamento utile per personalizzare l'aspetto degli animali nelle partite successive.
 frantics recensione.jpg

Tra i minigiochi più originali e simpatici troviamo una folle corsa di macchine in cui i giocatori installano parti poco performanti agli avversari, una specie di curling su sedie da scrivania, e un attraversamento di un campo minato per mangiarsi una scodella di ramen.
Tra un minigioco e l'altro c'è anche la possibilità che si attivino certi eventi (non è stato trovato da chi vi scrive un criterio fisso secondo il quale appaiano o meno), come sfide extra per due o più giocatori che forniscono ulteriori corone, aste per avere gadget anche durante i minigiochi o missioni segrete in cui Volpe invia un messaggio ad uno dei giocatori con un obiettivo da portare a termine in segreto in cambio di una corona.
Oltre alla Festa della Volpe, è anche possibile affrontare singolarmente i 14 minigiochi, oppure creare il proprio set personalizzato di 4 da usare in una partita.
 
frantics recensione 2.jpg

Frantics si è rivelato un gioco sufficientemente divertente, ma che avrebbe potuto offrire molto di più. I minigiochi sono pochi e dopo poche partite (della durata di circa 30 minuti) si saranno già visti tutti e le modalità alternative a quella principale non offrono nulla di diverso. Qualche problema di bilanciamento è dato dalle piccole sfide extra, che portano in vantaggio di corone chi magari nei minigiochi ha sempre perso, e nella sfida finale in cui certi gadget sono decisamente OP. Anche i controlli via smartphone o tablet non risultano così precisi e si sente, paradossalmente per il PlayLink, la mancanza di un pad vero e proprio, che se non fosse per l'invio di messaggi di Volpe per le missioni segrete, avrebbe potuto tranquillamente sostituire i dispositivi mobile grazie al touch pad e all'accelerometro interno. Ma nonostante ciò, Frantics riesce a divertire se giocato con altri amici tutti nella stessa stanza (niente online purtroppo) e offre anche un discreto livello di sfida. Si ferma però ad essere  un passatempo molto occasionale, di cui difficilmente farete più di due partite in una serata.
La grafica è uno degli aspetti più riusciti della produzione: il design cartoonesco è davvero simpatico e perfetto per il tipo di gioco che è Frantics, i personaggi in particolare sono molto teneri! Il comparto audio invece ha qualche alto e basso, poiché ad un buon doppiaggio italiano e a certe musichette che vi entreranno subito nella testa, vanno aggiunte alcune musiche di sottofondo dei vari minigiochi decisamente non azzeccate che non accompagnano adeguatamente il ritmo dell'azione.
 
 
Frantics di Sony e NapNok Games è un party game per PlayStation 4 della linea PlayLink discreto, con molte potenzialità non sfruttate a dovere. Nonostante i controlli da smart device facciano rimpiangere il pad e la poca quantità di minigiochi offerti, Frantics è un prodotto dal design delizioso che può offrire momenti di divertimento in serate con amici. Consigliato in caso di sconto.