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Purtroppo non posso recensirlo totalmente, avendolo droppato dopo qualche epsidio, però dai pochi episodi che ho visto, potrei dire:

trama: 4
Zombie contagiosi più gruppo eterogeneo di sopravvissuti: 2 palle. E' dal '68 che ce la menano con 'sta roba. La complessità manca per forza di cose, di originalità men che meno, lo sviluppo è al minimo sindacale, tipo le motivazioni della bocciatura di Rei e poco altro.

Sceneggiatura: 2
Dico solo che sembra di essere in un FPS. Poi la scena del bagno delle due megagnocche (sesto episodio)... dio santo, alla faccia dello stress post traumatico! Senza contare i soliti cliché tipo zombie rimbambiti, la macchina che non parte, la coppia sadomaso, ecc.

Regia: 4
Buone sono le inquadrature, molto hollywoodiane. Crolliamo totalmente sul lato fanservice: l'ecchi è non solo esageratamente preponderante, ma totalmente fuori luogo. Chissà perché gli zombie hanno sempre la predilezione nello strappare i vestiti alle ragazze, tutte con una taglia dalla 5a in su: siamo in una scuola giapponese, non nella PlayBoy Mansion. Il fanservice tecnico è basato sulle armi, per accontentare gli otaku fanatici, tipo Kohta! Apprezzo il fatto che almeno fin dove ho visto i personaggi non vanno in giro con armi esagerate (tipo super mitra, bazooka, eccetera), ma si limitano a maneggiare pistole. Certo poi dei ragazzi di 15 anni che prendono in mano per la prima volta delle pistole e le usano meglio di Rambo... Vabbé. Mi chiedo poi le munizioni dove le prendano, tenendo conto che in Giappone non esistono armerie.

Personaggi: 3
Evviva la fiera dello stereotipo! E' vero che il 99% degli anime ormai è così (è un'altra forma di fanservice), però che diamine, un po' di fantasia! E c'è il protagonista bravo ragazzo timido che diventa leader, e c'è la brava ragazza che poi s'innamora di lui, e c'è l'otaku sfigato che però è maniaco delle armi quindi si trasforma in Rambo, e c'è la solita figlia del solito uomo importante che deve tirarsela per mantenere l'onore della famiglia e dimostrarsi all'altezza del padre. C'è poi la bambina che dà un tocco kawaii alla storia, e c'è la ragazza che usa la spada di legno - una vera goduria per gli otaku -, e infine c'è la figura adulta che, sempre per fare un favore agli otaku, dev'essere indifesa per dare ragione agli otaku, eterni Peter Pan che non riescono a vedere lati positivi negli adulti, dai quali si sentono sempre giudicati negativamente in quanto otaku, e che per rivalsa, almeno nella finzione, vogliono immedesimarsi negli adolescenti che si mostrano molto più fighi degli adulti e gli salvano le chiappe.

Tematiche: 1
What? Se ce ne sono, sono state introdotte quando avevo già smesso di vedere la serie. Comunque leggendo qua e là non ne parla nessuno, quindi immagino non siano state considerate.

Animazioni 8:
Molto buone, almeno quelle.

Disegni: 6,5
Sono buoni, ma il charachter design spigoloso, anche se è chiaramente un giudizio soggettivo, non mi è mai piaciuto, per fortuna che qui non lo è troppo, sennò sarebbe sembrata una serie anni '90. Però lo trovo bruttino.

Musiche: 6,5
Non me le ricordo molto, quindi non mi saranno sembrate né particolarmente belle né particolarmente brutte, sennò le avrei ricordate.

Voto totale: 35/8 = 4,375 --> Per quanto mi riguarda: bocciato!