logo GamerClick.it

-

Un perdente molto vero è il protagonista di quest'anime. Un anime non classico, dove vengono sovvertiti gli stilemi canonici, puro azzardo in cui si può entrare anche per debiti non nostri.
Ogni episodio è stupefacente, nonostante alcuni aspetti "surreali" sembra di vedere la vita di una persona piuttosto che una storia. La serie è realizzata con uno stile particolare che si potrebbe reputare brutto, povero, ma che invece reputo adatto per quest'anime non classico, e lo dico io da amante degli stili grafici reputati solitamente buoni.

Non so cosa tra la storia, i personaggi o la musica trainante sia più esplicativo della tensione che si prova. Lo stesso protagonista Kaiji, non rimane statico ma anzi evolve e comprende ciò che vive, è una persona e non un personaggio canonico, ha i suoi paradossi, vive una morale quasi al limite ma, non essendo né eroe né cattivo per eccellenza, può mostrarci le difficoltà che potrebbe vivere chiunque di noi si faccia inghiottire dalla sua realtà.
Sicuramente consiglio Gyakkyou burai Kaiji per la sua crudezza, a chi è stanco di troppi anime finti che ogni anno ci vengono proposti.
Quindi è meritato almeno 8,5, tenendo conto che per me il 10 non esiste.