logo GamerClick.it

6.0/10
-

Il tema affrontato dagli autori in questo caso verte sul mondo virtuale, che in un futuro non molto lontano potrebbe influenzare la vita reale quasi totalmente. Si nota da subito l'intenzione di definire in modo netto il mondo di Oz e quello terrestre: nel primo caso tinte forti, colori accesi, lineamenti marcati, tutto per dare l'idea di artificialità; nel secondo caso un disegno più realistico e leggero, con una gran cura dei dettagli paesaggistici. La caratteristica casa tradizionale giapponese dove si riunisce la famiglia Shinohara ne è la prova più evidente, nonché una trasposizione di come il Giappone ami evolvere la propria società mediante la conoscenza tecnologica senza mai abbandonare le tradizioni. La trama però si rivela molto banale, il protagonista Kenji troppo stereotipato e poco caratterizzato. Tutto troppo prevedibile. Non ho visto il finale perché non ce n'è bisogno, si sa chi vince e chi verrà sconfitto, e come. Lo scontro conclusivo alla "Yu-gi-oh" potevano risparmiarselo. Come valutazione metto la sufficienza perché alcuni effetti possono essere apprezzati, e i bambini ne rimarranno sorpresi.