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1.0/10
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Preciso che questa più che una recensione sarà una critica. Dopo tanto tribolare mi sono decisa a vedermi il tanto atteso Pupa tutto d'un fiato. Bene, inizio subito col dire che per sbaglio mi è partito il pollice verde invece del rosso, ma questo è il minore dei mali; veniamo al dunque. Per la prima volta in ventiquattro anni suonati non ho mai visto niente di più deludente in tutta la mia vita, qui ci va proprio a pennello il detto "occhio non vede, cuore non duole", ma visto il mio stato d'animo, ho voluto farmi del male. Già dal primo episodio mi erano calate le braccia, mi sono detta "Chi me lo ha fatto fare?", neanche inizia e già non si capisce niente... Cominciamo proprio bene! Poi mi sono detta tra me e me "magari andando avanti migliora", però ho preso un bel buco nell'acqua.

Attenzione: presenza di spoiler.

La trama: bene... Dov'è la trama? L'unica possibile è solo questa: orsacchiotti, scienziati pazzi, farfalle rosse e due fratelli infettati da uno strano virus che non si capisce da dove provenga (la sorellina lo ha preso ancor prima di nascere, mentre il fratello "resuscita") e poi tanti bei succulenti pranzetti, accompagnati da versi doppio senso, da leccarsi i baffi e scappare in bagno! Il finale poi sembra completamente fuori tema. Questo per quanto riguarda la visione anime, perché se si va sul manga lì le cose sono molto più dettagliate e interessanti. I contro della versione anime sono tanti, e su questo credo di non essere l'unica, come ad esempio la durata degli episodi: tutti e dodici gli episodi durano circa quattro minuti, di cui quasi due divisi tra opening ed ending, quindi durano circa due minuti, e questo già parte a suo svantaggio. Altra nota dolente sono le molte censure nelle scene dove si dovrebbe vedere il sangue e invece si vede solo alla fine.

Veniamo alla grafica. La grafica non spicca di certo in bellezza, anzi è piuttosto grezza, i contorni dei personaggi non sono ben definiti e le ambientazioni sembrano troppo scure e questo influisce molto negativamente sulla visione (specie se si vede una scena un po' più notturna). Per quanto riguarda i personaggi, invece, non hanno uno spessore proprio e non si distinguono bene le loro personalità. Le uniche cose fatte bene sono solo due: la opening e l'ending.

Se l'adattamento anime avesse seguito il manga, sarebbe uscito davvero qualcosa di interessante, peccato che invece abbiano deciso di "restringere" il racconto; non dico che doveva essere fedele al manga, ma visto il genere in questione gli episodi dovevano essere di almeno 20-25 minuti, perché è impossibile gestire un genere horror in neanche tre minuti! Per la prima volta mi trovo costretta a mettere 1, sono troppi i fattori negativi.