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Corpse Party: Tortured Souls è un OAV del 2013 composto da 4 episodi (che durano quasi mezz'ora) e tratto dall'omonimo gioco del 1996 sviluppato con RPG Maker per NEC PC-9801 e poi rifatto nel 2008 per PSP.

Un gruppo di sette studenti più un'insegnante decidono di salutare la partenza di una compagna di classe riunendosi dopo la scuola in un'aula e facendo un rituale, chiamato Sachiko per sempre, in modo da restare per sempre uniti.
Improvvisamente, dopo un violento terremoto, i nostri protagonisti si ritrovano catapultati nella vecchia scuola elementare Ospiti Celesti, che prima sorgeva dove ora è presente la loro. In quel luogo, molti anni prima, avvennero degli omicidi efferati di cui furono vittime dei bambini. I ragazzi dovranno trovare un modo per tornare indietro e soprattutto cercare di sopravvivere a tutte le insidie e gli orrori presenti nella scuola.

Questo anime possiede in sé caratteristiche molto positive come molto negative.
Partiamo dalle positive: sicuramente le ambientazioni oscure e inquietanti che riescono a far stare in ansia lo spettatore (e ci riesce davvero bene), con corridoi stretti e luoghi claustrofobici. A ciò si unisce l'enorme quantità di splatter e violenza presenti che di sicuro metteranno a dura prova anche le persona con uno stomaco di ferro.

E ora invece parliamo dei lati negativi che si posso rintracciare principalmente nei personaggi e soprattutto nelle loro scelte. In certi momenti non sono proprio riuscito a capire il perché di certe decisioni o di certi comportamenti. Per fare un esempio: alla fine del primo episodio una delle ragazze trova la sua amica impiccata nel bagno, però quest'ultima è ancora viva e quindi per prima cosa bisognerebbe trovarle qualcosa da metterle sotto i piedi e poi toglirle il cappio alla gola, no? E invece lei le parla e oltre ciò ha (secondo me) accelerato la sua morte dato che in certi momenti si è messa a tirarla giù. Capisco che è una situazione estrema e che sei in preda all'ansia, ma non fare certe sciocchezze!

Un altro difetto lo possiamo ritrovare nellecchi presente. Prima di tutto stona un po' con questo tipo di anime mettere questo genere e per giunta è fatto male; infatti questi momenti sono stati messi a caso, sbattuti davanti ai nostri occhi all'improvviso. Di certo questo non aiuta a migliorare l'anime.

Per il resto alla fine si troveranno tutte le risposte sul come è avvenuta la tragedia e la maledizione anche se in modo un po' frettoloso (per questo sarebbe stato meglio realizzare un anime di 12 episodi in modo da spiegare meglio ciò che stava accadendo).
I disegni sono ottimi così come anche la colonna sonora che enfatizza i momenti di tensione al massimo.

Riguardo al gioco devo dire che è un po' diverso dall'anime (e anche migliore). In primo luogo non c'è l'ecchi (si intravedono le mutandine di alcune ragazze ma non è niente di vistoso) e poi la componente splatter è meno presente. Il gioco si basa soprattutto sui personaggi; infatti avremo molti momenti introspettivi con tutti loro e inizieremo ad apprezzarli e a conoscerli (mentre ad esempio nell'anime la psicologia c'era molto di meno ed era mostrata di fretta).
Inoltre le cose verranno spiegate con la giusta calma e potremo capire meglio cosa sia successo veramente nella scuola elementare.