logo GamerClick.it

-

Ho deciso di acquistare questa serie manga proprio in merito al voto globale che emerge da questa pagina, ma dire che sono rimasta delusa è poco.

Trama e disegni
Sin da subito i disegni di questo manga non mi hanno colpito nemmeno lontanamente (è pur vero che io effettuo letture con tratti più maturi di questo) e ciò ha rallentato la lettura; ho infatti trovato i primi 3 volumi terribilmente noiosi.
La storia inizia con la comparsa di Strauss, di cui si sa solo che è un re vampiro, che ha perso il regno e che cerca di salvare la sua consorte racchiusa chissà dove. La storia evolve con parecchia azione (che mancherà totalmente dal quinto volumetto in poi), sino a far comparire sulla scena tutti i personaggi, tra cui anche degli extra-terrestri... diciamo che fino a questo punto giudicavo appena sufficiente una trama molto ingarbugliata ed un po', a mio parere, campata in aria. Ma dal quinto volume mi sono solo messa le mani tra i capelli, poiché inizia una serie di monologhi che ci accompagneranno sino alla fine, attraverso i quali si scoprono verità alla Beautifull che mi sembrano così assurde e terribilmente noiose da rovinare anche le psicologie di molti personaggi, tra cui quella dello stesso protagonista.
Non ho trovato per nulla attraente la storia d'amore, ma il contrario, e non vedevo l'ora di terminare la lettura.

Commento
La trama è completamente priva di un qualche fondamento: possibile che per tanto tempo nessuno abbia voluto scoprire tutte le verità segrete (e sconvolgenti)che emergono alla fine? <b>[Attenzione, spoiler!]</b> Inoltre Brigitta prima vuole uccidere Strauss e poi si scopre innamorata di lui... è ridicolo. Anche per quanto riguarda lo stesso Strauss, che senso ha per lui svegliare la consorte quando poi di lei non gli interessa nulla? Tanto che quando si sveglia non serve davvero a niente (se non a sua volta a narrare altra verità di cui Strauss però era già al corrente). Tanto trambusto... <b>[Fine spoiler.]</b>

Giudizio:
È un manga così brutto che mi sorprendono dei voti così alti. A questo punto posso solo consigliarlo ad adolescenti in una fascia d'età 12-17 anni. Ma dai 18 in su una simile trama è più che ridicola. Non si capisce proprio dove l'autore voglia andare a finire: è come se all'inizio il progetto fosse diversissimo dalla sua seguente evoluzione.