logo GamerClick.it

-

L'ormai, oserei dire classico, nerd giapponese che vive, mangia, dorme e quant'altro chiuso nella sua stanza assistito dalla madre, a seguito di una serie di eventi si troverà reincarnato in un neonato che, sorpresa delle sorprese, non appartiene al "nostro" mondo ma a un mondo fantasy.

La storia, seppur non originale, presenta spunti insoliti e piacevoli. I personaggi hanno caratteristiche interessanti che rendono questo isekai più originale del solito, e non riduce tutto alla solita storiella da eroe che salva tutti, anzi, seppur inizialmente il protagonista risulterà per via delle sue conoscenze del precedente mondo più forte della media, ben presto scopriremo che anche con quella conoscenza è forte solo in alcuni aspetti ed è tutt'altro che onnipotente.

La produzione purtroppo risente di un budget minimo, che farà sì che spesso si ricorra a trucchetti ed escamotage per ridurre al minimo le animazioni. Scene di "fermo immagine" e altre furbate si faranno notare, e purtroppo creeranno qualche fastidio specialmente a chi è abituato a produzioni più importanti in cui anche i fondali sono sempre molto vivi.

L'opera nel suo complesso non è da scartare, e la consiglio comunque, in quanto finalmente abbiamo a che fare con un isekai che dà veramente l'idea che ogni personaggio e soprattutto il protagonista abbia una personalità realistica, con tutti i pregi e difetti di qualcuno che era adulto e rinasce. Più volte il protagonista avrà pensieri da adulto, più volte sceglierà per la persona che era e non come un eroe senza macchia e senza paura. Nel tempo avrà una sua evoluzione, ma senza mai tradire la personalità originale.

Quello che effettivamente colpisce è proprio che, a differenza di tanti altri isekai, ogni personaggio, comprese le immancabili co-protagoniste femminili, manterrà la propria personalità, rimanendo coerente e sviluppando le relazioni e reazioni in maniera logica.