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In breve, in questo anime di dodici episodi, "gli esseri umani sono andati a vivere su un altro pianeta, e il protagonista della serie è Vash The Stampede, un ricercato di cui tutti hanno paura. Le compagnie assicurative, costrette a pagare milioni per causa dei disastri che lui causa, decidono di inviare degli agenti alla sua ricerca. Vash è in realtà una persona buona, e non è il criminale che tutti pensano che sia".

Comparto tecnico: a me la CGI non piace, e non mi piace neppure in quest'anime, soprattutto in certi punti, dove sinceramente per me è un no. Però complessivamente il livello tecnico-grafico di questa serie è davvero buono. Le musiche non sono niente di che, per buona parte.

La trama: iniziamo col dire che questo è un reboot molto spinto e per diverse cose non fedele all'opera originale di "Trigun" (non fedele al manga, e non fedele al vecchio anime), quindi non è canonico né per quanto riguarda il manga né per quanto riguarda il vecchio anime. In questa serie di dodici episodi hanno apportato molte modifiche, cambiamenti e aggiunte che non c'entrano nulla con il "Trigun" canonico. Questa comunque è da considerare come una serie prequel della storia di "Trigun", anche se nei fatti non è canonica con nulla, o meglio ha varie cose che non sono canoniche con "Trigun". È un reboot molto alla lontana. Sinceramente non capisco questa strana mossa: hanno voluto fare un prequel ma con tantissime cose differenti dal vecchio anime e dal manga, quindi è un prequel non collegabile con essi. "Trigun Stampede" dunque è una sorta di universo alternativo, ce n'era bisogno? Per me no, perché questi dodici episodi sono inferiori al vecchio anime.

Giudizio: un anime con troppi cliché e situazioni già viste in altri prodotti. Personalmente mi è piaciuto solo in parte, per me la vecchia serie animata di "Trigun" rimane decisamente superiore, sia come caratterizzazione dei personaggi che come gestione della trama. Questa specie di prequel/reboot alla lontana mi ha convinto in qualche episodio, ma in diversi episodi non ci siamo, pur non essendo brutti. Diciamo che su dodici episodi per me ci sono quattro buoni episodi e otto episodi deludenti.

Voto: 5, sotto la sufficienza, ma non di molto.