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    1.0/10
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    Cosa potrebbe mai accadere a due coppie sposate, amiche fin dall’infanzia, che decidono di recarsi alle terme per un week end di svago?
    Confronto d’idee sull’attuale situazione politica? No.
    Una rimpatriata per ricordare i vecchi tempi? Forse.
    Dimostrare che il matrimonio va a gonfie vele decidendo di praticare molteplici, non programmati, confusi e poco chiari scambi di coppia?
    Ma certo!
    Benvenuti alla brutta sauna delle situazioni promiscue, teatro... [ continua a leggere]
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    Banale antefatto: un ragazzo di nome Tetsu, il più classico e anonimo dei liceali, cela l’ancor più banale potere segreto di controllare una creatura (sovrannaturale?) spongiforme, una sorta di cuscino grosso come un cane dal volto costantemente scoglionato di nome Cenco, che ricorda vagamente una mozzarella mutaforma dal colore di candeggina sporca, capace di assumere qualsiasi forma, materiale e durezza il suo “padrone” desideri. Il perché di tutto... [ continua a leggere]
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    “Le fiabe dove gli animali si mescolano agli esseri umani, di solito finiscono molto male.
    È meglio che le bestie si limitino alle loro storie.”

    Tutto comincia con una scala di grigi tinta da attimi color seppia, come vecchie foto sbiadite tratte da quaderni del secolo scorso, immagini che introducono ad un universo alternativo a quello a noi noto, ove il corso degli eventi storici si è susseguito in modo differente: una sorta di “Sliding Doors”... [ continua a leggere]

    8.5/10
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    “O tu, che come un coltello sei penetrata nel mio cuore gemente: o tu, che come un branco di demoni, venisti, folle e ornatissima,
    a fare del mio spirito umiliato il tuo letto e il tuo regno – infame cui sono legato come il forzato alla catena,
    come il giocatore testardo al gioco, come l’ubbriaco alla bottiglia, come i vermi alla carogna – maledetta, sii tu maledetta!”

    Quanto è arduo per un adolescente introverso svegliarsi ogni giorno, mettersi... [ continua a leggere]
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    Fra i suoi scritti più noti - riflettendo sulla nostalgia - Alessandro Baricco si domandò se sostanzialmente fosse mai possibile soffrirne per qualcosa che non si è mai vissuto.
    La razionalità necessaria per valutare qualsiasi esperienza, è la prima a pagare le spese dell’emotività trasmessa da quel silenzioso terremoto che tutti conosciamo col nome di nostalgia, ed è per questo che, prima di cominciare a scrivere le righe che v’apprestate a leggere,... [ continua a leggere]
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    "Brutto”
    /brùt·to/
    Aggettivo
    1. Che riesce sgradevole o suscita contrarietà o repulsione sul piano dell'istinto o del giudizio estetico (opposto di bello): un uomo b. (anche s.m., f. -a : un b. che piace); b. come il demonio; un b. cane; un b. quartiere; una b. commedia; farsi b., fare il viso b., accigliarsi, farsi minaccioso; b. muso, duro, arcigno, ostile.

    Cominciamo con una base da cui partire, esattamente come si cucina un dolce se non fossimo... [ continua a leggere]
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    "Una persona veramente forte non fa del male a nessuno”.
    Buonista, moralista, falso esistenzialista, intenso e pieno di sorprese: “Summer Time Rendering” parte come il più classico dei thriller sovrannaturali, fortemente influenzato da titoli che hanno scritto la storia del genere, a cominciare dal viscerale “Higurashi No Naku Koro Ni” e la sua tranquilla, sinistra Hinamizawa, o l’ancor più memorabile “Shiki”, che ha fatto propria più di tante altre... [ continua a leggere]
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    Il viaggio è un mondo in cui l’avventuroso è quotidiano e la quotidianità è avventurosa.
    - F. Caramagna

    Rendere il quotidiano, la semplicità e i banali momenti di vita corrente qualcosa di unico e indimenticabile: questo, da sempre, è il più grande talento di Shinkai sensei, più precisamente lo Shinkai degli inizi, il giovane uomo dai sogni malinconici e silenziosi, quello della neve che cade per sempre, ma non gela i cuori, quello dei treni infiniti... [ continua a leggere]
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    Abbiamo condannato il lupo non per quello che è, ma per quello che abbiamo deliberatamente ed erroneamente percepito che fosse - l’immagine mitizzata di uno spietato assassino selvaggio - che, in realtà, non è altro che l’immagine riflessa di noi stessi.
    - Farley Mowat

    Bastano pochi secondi dei titoli di testa per invaghirsi di questo favoloso ricamo animato: dal sapore anticato e affascinante, lesti si viene trascinati in un indistinto Medioevo... [ continua a leggere]

    7.5/10
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    Antesignano, ispirato e ispiratore, “Siamo in 11!” si rivela un ottimo lungometraggio dal tipico gusto che oggi potremmo definire “vintage” (o di stampo “eighties”, che dir si voglia).
    Nella sua ingenua e oramai preistorica fantascienza che permette di calarci in un’atmosfera cyber-quasi-punk da metà anni ottanta, l’incipit dell’opera fa quasi sorridere per quanto scientificamente approssimativo e fantasioso, tuttavia capace di gettare semplici e... [ continua a leggere]
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    “A scuola mi chiesero cosa volessi diventare da grande, ed io risposi “felice”. Mi dissero che non avevo capito l’esercizio, ma io dissi loro che non avevano capito la vita.”
    - John Lennon

    “Che si sarebbe arrivati a questo, mai l’avrei potuto pensare. È colpa mia, e del falso che sono.”

    Antefatto: è comune abitudine considerare la propria vita come un susseguirsi di banali consuetudini e noiosa routine - tranne, ovviamente, rari e sporadici casi.... [ continua a leggere]
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    N2T2U 2 NO TO2I2A

    Sordido pioniere dello shonen-ai e nel contempo d’uno shoujo ai limiti del paradossale, “Natsu e no Tobira”, suo malgrado, si palesa come antesignano sui generis, capace di racchiudere tutto e niente, patriarca di un disagio raramente vissuto davanti a uno schermo in quattro terzi, il tutto trasposto da un manga (ormai vintage) di Takemiya, stessa autrice de “Il poema del vento e degli alberi”, primo manga yaoi della storia.
    Pronti... [ continua a leggere]