Abbiamo già parlato in passato del Nintendo Classic Mini: Nintendo Entertainment System ovvero la riproposizione della storica console Nintendo uscita nel lontano 1983 in Giappone e solo nel 1987 da noi, si tratta di una versione di dimensione ridotta e con all'interno precaricati ben 30 giochi. Ad oggi però c'era il dubbio sulla resa finale, riproporre giochi di 30 anni fa ed a bassa risoluzione su schermi hd o più definitivi comporterebbe dei problemi di qualità video, ecco come Nintendo ha risolto il problema.
 

La radio canadese Énergie Montreal ha avuto l'occasione di intervistare Julie Gagnonresponsabile delle comunicazioni di Nintendo of Canada, ed è stata quindi l'occasione buona per chiarire varie questioni come il target a cui è destinata la macchina ma anche le modalità video supportate.
Per quanto riguarda l'utenza, la console si rivolge un po' a tutti, si va dai nostalgici che vogliono rivivere quell'epoca e magari lo faranno con i propri figli, a chi a distanza di anni vuole togliersi qualche soddisfazione battendo nemici che all'epoca non riusciva a sconfiggere passando per le nuove generazioni che vogliono scoprire le origini di saghe storiche come Mario.
Passando all'uscita video, la console si potrà collegare via cavo HDMI e saranno presenti varie opzioni di visualizzazione, una simulerà l'effetto retrò di giocare su un vecchio schermo a tubo catodico (CRT), un'altra invece adatterà la risoluzione agli schermi moderni ma sarà comunque 4:3 come si usava all'epoca, un'altra ancora invece si chiama "pixel perfect mode" e visualizzerà ogni pixel come un quadrato.
Il Nes Classic Mini introdurrà poi un'utile funzionalità inedita, per tutti e 30 i giochi sarà possibile salvare la partita in qualsiasi istante per riprenderla successivamente, addio quindi password e giochi da ricominciare dall'inizio. In questa versione verranno salvati in maniera permanente anche i vari record ottenuti.
 

Fonte consultata:
Nintendo Everything