Annunciato inizialmente nel 2019 per il 20° anniversario della serie anime, dopo 3 anni di attesa Digimon Survive è infine giunto finalmente sui nostri scaffali e noi di Gamerclick.it abbiamo avuto l'occasione di poter completare il titolo targato Bandai Namco. La compagnia di Tokyo in questo caso ha deciso di affidare lo sviluppo del titolo alla casa di sviluppo Hyde. Il team sarà riuscito a rendere giustizia all'immaginario delle creature digitali con questo nuovo titolo? Scopriamolo insieme.
 
Digimon Survive

Digimon Survive si apre sullo scenario di un villaggio giapponese situato in mezzo alle montagne, durante un normalissimo campeggio scolastico. Nel corso del titolo vestiremo i panni di Takuma Momozuka, un ragazzo di 14 anni che frequenta il secondo anno delle scuole medie. Una volta arrivato ed alloggiato assieme agli altri studenti in una scuola locale, decide poi di dirigersi alla prima tappa del campeggio, un sito storico del luogo, in compagnia dei suoi amici Minoru e Aoi. Sulla strada verso il sito storico finiscono per imbattersi in un agente della polizia, da cui vengono informati che il perimetro è stato chiuso a causa di una frana che bloccava l'unico passaggio per la loro destinazione. In seguito incontreranno una strana ragazza di nome Miu, che convincerà due loro compagni di scuola, Saki e Ryo, ad accompagnarla in un santuario dedicato a delle divinità dalle fattezze animalesche chiamate Kemonogami, il cui accesso è proibito ai più giovani.

Una volta riuniti con Shuuji, uno dei capigruppo del campeggio, Takuma e compagni decidono di riportare indietro Saki e Ryo. In quel momento incontrano Kaito, il fratello maggiore di Miu, impegnato nella ricerca della sorella. Una volta appreso dove si è diretta decide così di unirsi al gruppo e di portarli al santuario dei Kemonogami. Non appena giunti al santuario cominceranno ad accadere strani eventi e ad apparire delle strane creature ostili. Takuma finisce poi per dividersi dal resto del gruppo, finché non fa il suo incontro con un altra strana creatura di nome Koramon, ma al contrario degli altri egli si dimostra amichevole nei suoi confronti. In seguito la creatura per poter salvare il suo nuovo amico si evolverà in Agumon. Da qui in poi i due decidono di unire le forze per poter salvare i suoi amici, ma sono ancora ignari delle difficoltà che dovranno affrontare in quello che a conti fatti è un mondo totalmente nuovo.
 
Digimon Survive

Partiamo fin da subito con il presupposto che la storia di Digimon Survive, per quanto abbia per ovvie ragioni punti in comune, differisce quasi totalmente da qualsiasi altra produzione di Digimon, sia per temi, che risultano più maturi, e sia per toni del racconto. Fin dalle prime battute nel mondo digitale si avverte un atmosfera ben più cupa e opprimente del previsto. Il tutto condito anche da una buona dose di mistero decisamente ben amalgamato e da un cast di personaggi davvero interessante e ben caratterizzato. Per quanto riguarda la durata del gioco, il titolo richiede circa 40 ore a run per essere completato. Ad un certo punto della run la storia differirà in base alla tipologia di scelte compiute dal giocatore fino a quel momento, che si dividono in tre tipologie di valore denominate Karma: Morale, Furia ed Armonia. Per la precisione si avrà accesso ad una scelta, le cui opzioni saranno dipese dal valore raggiunto in un determinato Karma. Di conseguenza avrete accesso a diversi finali. Il cosiddetto sistema Karma influenzerà poi anche il percorso evolutivo di Agumon. Per esempio nel nostro caso avendo fatto scelte prevalentemente improntate sull'Armonia fino al momento prima dell'evoluzione, il nostro Agumon come primo stadio si è evoluto in Tyrannomon, ma ovviamente se volete potrete sempre spostarvi su un altro schema di evoluzione.

Inoltre, come lascia presagire il nome del titolo, c'è anche la possibilità di perdere membri del party lungo l'avventura, altro aspetto legato a doppio filo con le scelte che farete durante il gioco. Se tenete a loro dovrete anche tenere d'occhio il livello di affinità che avete con i personaggi. Dopo aver completato la vostra prima run avrete poi accesso al New Game+ del gioco, che purtroppo vi anticipo già essere l'unico modo possibile per sbloccare l'ultimo finale ​​del titolo. Non entreremo troppo nello specifico, ma si tratta del miglior finale raggiungibile nel gioco. Quindi se volete sbloccare tutti i finali sarete per forza di cose costretti a rigiocare il titolo anche in questa modalità. Ciò, per quanto non infici sulla qualità del titolo, è considerabile comunque come una limitazione per il giocatore.
 
Digimon Survive

Dal punto di vista della struttura di gioco invece, Digimon Survive si divide in due sezioni ben distinte, che rappresentano rispettivamente il 70% ed il 30% dell'esperienza: sezioni da Visual Novel durante l'esplorazione - eventi di trama e da GDR tattico durante i combattimenti con i Digimon. Le sezioni Visual Novel presentano varie possibilità. Per esempio è possibile utilizzare il cursore per analizzare vari punti dello scenario e parlare con i propri compagni, oppure ancora utilizzare lo Smartphone di Takuma per scovare oggetti, note segrete e Digimon nascosti. Spesso l'esplorazione premia il giocatore con oggetti che possono tornare molto utili. Infine esistono fasi di azione libera in cui potrete scegliere con quali personaggi volete approfondire la vostra relazione, tuttavia in questo caso sarete limitati da un numero di azioni. L'affinità, oltre ad influire sulla sopravvivenza o meno di un determinato personaggio, influirà anche sulle evoluzioni dei loro Digimon partner.

Bisogna scegliere con cura con chi voler interagire o meno e al contempo non trascurare troppo nessuno. Per quel che riguarda l'aspetto strategico, il titolo presenta il tipico sistema a griglie, dove a turno, in base alla velocità delle unità in campo, è possibile fare agire i propri Digimon. Le creature digitali si suddividono principalmente in tre tipi differenti, con relativi vantaggi e debolezze: Vaccino, efficace contro Virus, che a sua volta è efficace contro Dati, che a sua volta ancora è efficace contro Vaccino. I Digimon possiedono inoltre delle abilità, che possono donare diversi tipi di vantaggi. Le unità possono anche utilizzare tecniche speciali in cambio di PS (Punti Speciali). Queste tecniche si dividono in diverse tipologie elementali, efficaci in base alle debolezze e resistenze elementali dei Digimon. Esistono poi anche tecniche che curano o aumentano le statistiche dei vostri Digimon. Nel caso in cui non vogliate eseguire nessuna di queste azioni c'è anche la possibilità di potersi difendere. Bisogna tuttavia prendere in considerazione che se si viene attaccati di lato o alle spalle i danni subiti non solo non saranno ridotti, ma saranno persino maggiori. Si deve fare attenzione anche agli attacchi da zone sopraelevata, le quali permettono di aumentare la probabilità di infliggere critici. Naturalmente ciò vale anche per noi giocatori.

In base alla disposizione sulla griglia poi è possibile anche attivare un sostegno, che può donare diversi benefici alla battaglia. Nel corso della battaglia è possibile anche fare evolvere i partner dei protagonisti in cambio di PS. Cosa non possibile con le creature reclutabili, che possono essere evolute unicamente al di fuori degli scontri ed in modo permanente. Riguardo il metodo di reclutamento degli altri Digimon, è possibile utilizzare il comando parla per dialogare con le creature nemiche e nel caso riuscirete a rispondere correttamente ai loro quesiti ci sarà sia la possibilità di reclutarli, che di ottenere oggetti da loro, tuttavia non sarà possibile farlo negli scontri di trama ma soltanto nelle battaglie libere. Nel gioco sarà possibile reclutare fino a 113 Digimon. Decisamente un numero esiguo rapportato ad altri Monster Collector o ad altri giochi del brand, ma tutto sommato più che sufficienti per ciò che si prefissa il titolo. C'è anche la possibilità di utilizzare il comando parla per fare si che un partner umano possa incitare un Digimon, in modo da ottenere così dei boost nelle statistiche durante il combattimento. Inoltre al di fuori degli scontri è possibile equipaggiare fino a due oggetti per unità, nonché utilizzare oggetti speciali per aumentare permanentemente una determinata statistica. Nel complesso il sistema di combattimento risulta piuttosto semplice, ma in ogni caso le possibilità non mancano a livello strategico e il livello di sfida si attesta su buoni standard. L'unico vero difetto che si può riscontrare a riguardo è il fatto che le battaglie risultano fin troppo discontinue e diluite tra loro.
 
Digimon Survive

Quanto al comparto tecnico ed artistico, Digimon Survive si presenta in maniera ottimale, con una grafica in stile anime decisamente ben realizzata e con ottime animazioni nelle sezioni da Visual Novel ed un character design di assoluta qualità, sia per quanto riguarda i protagonisti, che per i Digimon presenti nel titolo. Anche gli scenari sono ben realizzati, nonché ricchi di dettagli. Negli scontri invece i Digimon e i protagonisti sono realizzati in un delizioso stile chibi, altamente funzionale per il tipo di gameplay che offre il titolo. Le mappe poi presentano un buon level design e, seppur non allo stesso livello degli altri aspetti, anche una buona realizzazione artistica. Da segnalare qualche calo nel framerate durante alcuni frangenti degli scontri, ma nulla che possa condizionare in modo negativo l'esperienza. In ogni caso si spera che il team sia già a lavoro per una patch che possa correggere il tiro. Per quanto riguarda la colonna sonora, il titolo presenta diverse tracce degne di nota e che si adattano perfettamente alle atmosfere ed agli eventi mostrati su schermo.

Risulta impossibile non citare per esempio il brano principale del gioco, "Kizuna", uno dei brani più belli che avrete modo di ascoltare. Piccola menzione d'onore per lo splendido doppiaggio giapponese, in grado di impreziosire ancora di più le scene e che rende tutto più coinvolgente. Complessivamente appare evidente l'impegno profuso dal team di sviluppo nel realizzare un titolo che potesse incontrare il gradimento degli appassionati e in gran parte si può dire che il risultato sia stato più che raggiunto. Sicuramente non è un titolo che potrà incontrare i gusti di tutti i giocatori, proprio per la sua natura prettamente Visual Novel, ma per chi è amante di questo genere si tratta di un titolo imprescindibile. Anche gli amanti dei GDR tattici troveranno un ottimo passatempo, a patto però che riescano ad apprezzare anche la natura primaria del gioco.

GIUDIZIO FINALE

Digimon Survive è un titolo piuttosto atipico per il brand delle creature digitali, una via di mezzo tra una Visual Novel ed un GDR tattico, ma si tratta sicuramente di un esperimento più che riuscito. Pur con i suoi piccoli difetti, il gioco ha saputo accompagnarci in un avventura che ci ha regalato ore di emozioni e di divertimento dall'inizio fino alla fine, grazie ad una storia matura e a dei personaggi ben scritti e dalla forte personalità. Il tutto impreziosito da un art style di indubbia qualità, un ottima colonna sonora ed un doppiaggio davvero eccelso. Sicuramente non si tratta di un titolo che incontrerà i gusti di tutti i giocatori, ma per gli amanti di entrambi i generi si tratta assolutamente di un titolo da non lasciarsi scappare.

Gioco testato su Nintendo Switch