logo GamerClick.it

-

"The End of Evangelion" è uno di quei film che puoi amare alla follia o disprezzare a morte. Io, a dire il vero, sto un po' nel mezzo: mi piace, ma non sono mai riuscita a capirlo del tutto. Il film si propone come un sostituto del finale della serie animata, che non era stato del tutto apprezzato dai fan perché concludeva la storia solo per quel che concerneva i risvolti psicologici. Gli ultimi episodi erano una sorta di seduta psicoanalitica di tutti i protagonisti, e si svolgeva attraverso i dialoghi, senza però riferirsi ai misteri insoluti riguardanti gli angeli, la Seele, ecc.

<b>Attenzione: spoiler</b>

Il film (almeno inizialmente!) si concentra più sugli eventi fisici: si parte dal fatto che la NERV non ha più senso di esistere, avendo fatto annientare tutti gli angeli; la Seele è però ancora fermamente decisa a dare vita al third impact, così fa allertare il governo giapponese, che invia alla base le sue forze militari con lo scopo di annientare tutti coloro che si trovano all'interno. Shinji si unisce a Lilith, divenendo in pratica Dio. E la scelta di cosa fare adesso spetta a lui: annienterà l'umanità provocando il third impact o farà invece tornare tutto come prima?

<b>Fine spoiler</b>

E' un film che non si propone di essere capito. O meglio, magari un senso del tutto c'è, ma deve essere scovato. Questo è il suo più gran difetto: è di una cripticità incredibile, e spetta allo spettatore scegliere se cercare il significato dietro ogni scena o lasciare semplicemente scorrere gli eventi cercando di dare una propria interpretazione, senza prendere tutto sul serio. Io ormai ho optato per la seconda scelta.