logo GamerClick.it

-

Nel mio caso ho visto prima questa serie animata, per farmi un'idea della trama, per poi passare alla lettura del manga.

Questi dieci OAV arrivano fino al terzo volume cartaceo della "Perfect Edition" (che comprende venti volumi totali), ma va precisato che vengono esclusi elementi narrativi non indifferenti, come la vera identità del padre di Ushio e il viaggio che il nostro protagonista si appresta a fare per trovare alcune verità.
Tuttavia la serie è abbastanza fedele al manga, e per chi come me non l'aveva letto questi episodi introducono in modo molto efficace il mondo di "Ushio e Tora".

Ushio Aotsuki vive nel tempio buddhista di famiglia e un giorno trova una botola (si scoprirà poi che era sigillata e non era facile aprirla nemmeno per i più potenti bonzi); riesce senza fatica a entrarvi, e al suo interno incontra un demone yokai dalle fattezze di tigre di cinquecento anni, sigillato da una misteriosa lancia. Ushio se ne va indispettito, dopo che lo yokai gli chiede di liberarlo, per poter poi divorarlo, ma non potrà ignorare quanto ha appena fatto: aprendo la botola, infatti, il demone ha emanato altri demoni che si materializzano, e Ushio sarà costretto a liberarlo per annientare questi spettri. La Lancia della Bestia, si scoprirà poi, ha vita propria e si nutre dell'anima del guerriero che la impugna. Ushio da allora terrà questa lancia per ricattare lo yokai in modo che non possa divorarlo. Tora, questo il nome dato al demone da Ushio, e significa tigre, ha infatti terrore della Lancia della Bestia, unica arma in grado di fermarlo e far gravi danni. Da allora comincia una strana convivenza bizzarra tra i due: Tora comincia a seguire l'umano come una specie di animale domestico, senza esser visto da nessun altro fuorché Ushio, con l'intento in realtà di aspettare un passo falso dell'umano per divorarlo. Ma col prosieguo degli episodi vediamo che Tora comincia ad essere più solidale con gli umani, curioso dell'ambiente circostante (era stato rinchiuso per cinquecento anni e le cose sono molto cambiate...), amante degli hamburger (e ciò risolverà il problema del cibarsi degli umani) e più simpatico e amichevole di quanto non ci si aspetti. Tra lui e Ushio si instaura presto un legame simile all'amicizia anche se cosparso da continui battibecchi e minacce che generano gag numerose.
I problemi di Ushio sono i normali di un tredicenne che va a scuola e sta con gli amici, ma che presto muteranno, trovandosi a combattere demoni sul suo cammino. Non tutti gli yokai sono crudeli e spietati, molti hanno una storia alle spalle e motivazioni credibili per i loro comportamenti, Ushio a volte è addirittura empatico, e il suo senso di giustizia farà in modo di combattere sempre per un mondo migliore.

Per gli amanti della mitologia giapponese questo è un anime gustoso, ricco di battaglie.
I riferimenti a "InuYasha" si notano tantissimo, ed essendo stato "Inuyasha" pubblicato dopo "Ushio e Tora", si capisce benissimo come la sensei Takahashi si sia ispirata molto a questa intrigante storia tra un umano e un demone (il tempio shintoista di Kagome/Ushio; Inuyasha trafitto dalla freccia di Kikyo e sigillato a un albero/Tora trafitto dalla Lancia e sigillato nel tempio; la liberazione di un umano...).

Essendo un prodotto dei primi anni '90 è fatto abbastanza bene per gli standard dell'epoca.
Lo consiglio a chiunque non abbia letto il manga e voglia farsi un'idea di cosa aspettarsi con "Ushio e Tora".