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    Per "Slam Dunk" ho sempre avuto emozioni contrastanti.
    Appartengo alla generazione che vide l'anime su MTV negli anni 90 e poco dopo acquistai il manga, ero adolescente e con questo titolo beh, ci sono cresciuta.
    Ricordo che all'epoca risi di gusto tante volte, fino alle lacrime, ma ricordo anche che anni dopo, quando passai a letture manga più impegnative con personaggi caratterialmente e psicologicamente profondi e intensi, riguardare "Slam Dunk"... [ continua a leggere]
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    Un pò mi dispiace dare il voto 7,5, ma avevo grandi aspettative su questo anime che in parte sono state altamente deluse, nonostante in generale non lo considero un cattivo prodotto.

    Tratto dal romanzo "I Fratelli Neri" di Lisa Tetzner (pubblicato nel 1940) l'anime "Romeo no Aoi Sora", venne trasmesso in Italia nel 1997 col titolo "Spicchi di cielo tra baffi di fumo" , come molti del genere Meisaku tratta di infanzie difficili e tematiche sociali... [ continua a leggere]

    9.5/10
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    Questo bellissimo anime prende il libro "In famiglia" di Hector Malot del 1893, che si concentrava sulla denuncia sociale del lavoro in generale e soprattutto minorile dell'epoca, e lo amplifica, rendendolo una storia più profonda ed emozionante, senza snaturare i temi del libro, conservandone l'essenza.

    Il genere meisaku ormai lo adoro, e ogni nuovo anime di questo genere mi dà grandi emozioni.
    Non si può dire che "Peline Story" sia una storia... [ continua a leggere]
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    Non lo si può certo considerare un capolavoro tra i film dello studio Ghibli, ma "Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento" ha un suo fascino proprio per il suo ritmo tranquillo, una trama lineare e senza troppi scossoni, delicata come un fiore.

    La trama è ispirata dalla serie di libri sugli "Sgraffignoli" della scrittrice inglese Mary Norton, in particolar modo dal primo dei cinque libri dal titolo "Sotto il pavimento" edito nel 1952: Arrietty... [ continua a leggere]
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    Dopo aver letto manga straordinari come "Il grande sogno di Maya" di Suzue Miuchi e "Candy Candy" del duo Igarashi e Mizuki, mi sono resa conto di una cosa: entrambe le autrici di questi capolavori avevano tratto in parte ispirazione da un romanzo classico americano: "Papà Gambalunga", scritto da Jean Webster nel 1912.

    Incuriosita, cercai notizie, trovando ottime recensioni su questo sito, e non posso che aggregarmi ai tanti elogi che sono stati... [ continua a leggere]
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    L'ho visto al cinema (c'è stato solo per tre giorni nelle sale italiane), spinta dalle ottime recensioni che riguardavano il libro omonimo da cui è tratto, molto premiato, di Mizuki Tsujimura. Ne fu fatto anche un adattamento manga, da noi pubblicato dalla Dynit; dopo la visione di questo film, mi sa che lo recupero, perché, si dice, viene fatto un approfondimento maggiore a livello psicologico sui personaggi secondari.

    È un film perfetto sul bullismo... [ continua a leggere]
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    Quando avevo sedici anni, lessi uno dei manga shojo più belli mai avuti tra le mani: era il 2002 ed era la primissima edizione de "Il giocattolo dei bambini" di Miho Obana, all'epoca edito da Dynamic, oggi Dynit. Ah, che ricordi! Le uscite erano bimestrali, e ricordo l'attesa spasmodica per avere il volume successivo tra le mani, comprato nell'edicola di fronte casa, e l'edicolante, che vedeva il tuo entusiasmo, ti metteva da parte il volume quando... [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Inizialmente avevo letto il manga e con un certo scetticismo, non amo i battle shounen, mai piaciuti, ma "Chainsaw Man" era il titolo del momento e aveva primeggiato in patria e all'estero, in breve l'anime divenne tra i più visti in circolazione... la cosa non può non incuriosire, perciò in primis lessi il manga, preso in prestito dalle biblioteche e quindi letto gratuitamente.
    Fu una rivelazione inaspettata!
    Nonostante una dose di trash, scene... [ continua a leggere]
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    In primis lessi il manga, perciò avevo delle aspettative su questo anime che sono state soddisfatte appieno.
    Il comparto grafico è ottimo, come le musiche e la colonna sonora, e soprattutto il doppiaggio italiano: io ho cominciato a seguire l'anime appena inserite le voci dei nostri talentuosi doppiatori, grazie alla scelta delle voci azzeccate e ben interpretate; la voce di Patrizio Prata nell'uomo in Nero è bellissima, misteriosa e sensuale.
    Le... [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Va precisato che lessi per prima cosa il manga edito da Goen in tre volumi totali dall'omonimo titolo del maestro Matsumoto, da cui l'anime è tratto.
    Ringrazio le biblioteche per avermi permesso di guardare gratuitamente questo anime in quattro dvd. Consiglio a tutti di chiedere alla propria biblioteca e consultare i titoli anime presenti a catalogo a livello provinciale, se non si trovano in streaming.

    Questo è uno dei pochi casi in cui l'anime... [ continua a leggere]
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    Nel mio caso ho visto prima questa serie animata, per farmi un'idea della trama, per poi passare alla lettura del manga.

    Questi dieci OAV arrivano fino al terzo volume cartaceo della "Perfect Edition" (che comprende venti volumi totali), ma va precisato che vengono esclusi elementi narrativi non indifferenti, come la vera identità del padre di Ushio e il viaggio che il nostro protagonista si appresta a fare per trovare alcune verità.
    Tuttavia la... [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Le immagini promozionali dell'anime e anche le copertine dei volumi del manga da cui è tratto devo dire che non mi avrebbero mai invogliata alla visione o lettura, anzi!
    Su consiglio di un conoscente mi avvicinai un po' titubante a questo anime e mi ritrovo una delle più belle trame che abbia mai visto.

    "Dorohedoro" racchiude un mondo dove puoi aspettarti ogni cosa, ha una trama originalissima, perfettamente bilanciata, senza mai annoiare lo spettatore,... [ continua a leggere]