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"The Witcher: Nightmare of the Wolf" racconta la storia di un giovane Vesemir (il mentore dello strigo Geralt di Rivia, per chi non lo conoscesse), dalla sua infanzia fino alla sua trasformazione in un formidabile Witcher e alla sua entrata nella Scuola del Lupo.
Durante la storia, Vesemir decide, di sua volontà e per sfuggire alla povertà, di diventare un Witcher, per dare la caccia ai mostri dietro compenso, sottoponendosi così al brutale addestramento a cui sono destinati i bambini "futuri strighi".

La trama ci fa esplorare un aspetto della saga fantasy di Andrzej Sapkowski particolarmente caro all'autore, ovvero la discriminazione a cui sono soggetti gli strighi e, di conseguenza, l'accoglienza ostile che i Witcher sono noti ricevere.
Alla fine, la storia si conclude in un conflitto totale a Kaer Morhen (l'antico maniero degli strighi), trasformandolo in un sanguinoso campo di battaglia (un degno finale per l'intera opera).

L'anime, nella sua interezza, è graficamente ben fatto, e la storia diventa via via sempre più avvincente e avvicina ancora di più lo spettatore a un'immersione totale nell'universo Witcher.

Fortemente consigliato!