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5.0/10
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Black clover è un anime d'azione classico (o battle shonen se preferite) di ambientazione fantasy, tratto dal manga di Yuuki Tabata, con il classico protagonista stupido, ma estroverso e di buon cuore, che si fa in quattro per riuscire a farcela in un mondo avverso, dove a credere in lui non c'è nessuno, nemmeno le persone che ha più vicine.
Un appunto che voglio fare sul protagonista, Asta, è che all'inizio della serie può risultare davvero insopportabile, poiché urla in continuazione, con una voce piuttosto fastidiosa. Per fortuna dopo circa 20 episodi questo suo urlare si riduce, e diventa molto più sopportabile.

Dunque partendo dalla trama, per quanto carina, devo dire che non ha nulla di innovativo, riprende molti topoi del genere che si sono già visti (prende molti elementi da altre serie, come "Naruto", "Bleach" e molte altre). É comunque piacevole e trovo che abbia diversi spunti interessanti, soprattutto con il proseguire della la storia. Un grande difetto sono però le contraddizioni che troviamo in tutta la narrazione, che risulta a volte incongruente.

I primi 30 episodi sono piuttosto noiosi. Solitamente nei primi episodi viene illustrato il mondo in cui la storia è ambientata, cosa che avviene, ma in modo molto approssimativo. Mi sarebbe piaciuto scoprire di più del worldbuilding in questa fase iniziale, anche perché è piuttosto intrigante.

Intorno all'episodio 40 la storia inizia invece a diventare più interessante, raggiungendo intorno all'episodio 90 un punto in cui la storia diventa davvero appassionante, anche se a volte viene interrotta da episodi che ci mostrano combattimenti poco importanti e che anche a causa delle animazioni di bassa qualità sono piuttosto noiosi. Con il proseguire la storia diventa sempre più intrigante fino ad arrivare all'apice con l'ultima saga, il cui unico difetto è che si è conclusa prematuramente con il finale aperto della serie (probabilemente in futuro verrà ripreso, quando il materiale del manga sarà abbastanza da essere adattato con regolarità).

I personaggi sono stereotipati e piatti e tendono ad essere eccessivamente sfruttati per mettere in piedi dei teatrini comici che si ripetono in continuazione e che, malgrado io sia sicuro che alcuni apprezzeranno, personalmente trovo stancanti. Ci vengono anche mostrati i background di alcuni personaggi, tentando di approfondirli, ma non riescono comunque a dargli più di tanto spessore.

Il character design dei personaggi è davvero figo, funziona molto bene su alcuni personaggi, come Yuno o Julius e soprattutto sugli antagonisti principali, e un po' meno su altri.
Le tracce dell'ost mi hanno deluso: a parte un paio sono piuttosto piatte e non trasmettono molte emozioni, punto che trovo molto grave, dato che fanno una differenza immensa nel veicolare il pathos di una scena. Le opening e le ending invece le ho apprezzate, soprattutto le op 10 e 11.

Le animazioni devo dire che sono piuttosto brutte per la maggior parte degli episodi, cosa che penalizza tanto una serie incentrata sui combattimenti, finendo per spogliarli della loro epicità. Ci sono tuttavia dei guizzi incredibili in alcuni (pochissimi) episodi, come nel 151 ad esempio. Inoltre adoro che i filler siano davvero pochi.

Nel complesso do un 5. Se le animazioni fossero di più alto livello si meriterebbe almeno un voto in più, peccato.