E’ normale che titoli di successo come Dragon Ball o Sword Art Online spingano il proprio brand ad espandersi su altri media oltre quello d’origine, tal volta portando alla realizzazione di ottimi prodotti, altre purtroppo no, anzi, finendo magari per deludere anche lo zoccolo più duro dei fan. Dando un rapido sguardo al catalogo offerto da Bandai Namco appare chiaro come il publisher abbia compreso fin troppo bene le potenzialità nascoste dei giochi su licenza, proponendo anche titoli meno noti al grande pubblico come Little Witch Academia o The Seven Deadly Sins.
 

La vera forza dietro i giochi su licenza di Bandai Namco tuttavia non risiede solo nella notorietà dei loro nomi, ma anche nella qualità che permea le loro produzioni; tale discorso ovviamente si presta di più a quelle serie che hanno dimostrato il proprio valore capitolo dopo capitolo, come ad esempio i leggendari Naruto Ultimate Ninja Storm. Detto questo, anche Gundam Versus può vantare un discreto numero di illustri predecessori, anche se pochi sono giunti fuori dal Giappone, perciò non resta che vedere se il debutto globale su Playstation 4 sia riuscito o meno a tenere alto il nome della serie.

Dopo il capitolo su portatile, Gundam Versus esce dal Giappone e sbarca globalmente su Playstation 4

Gundam Versus nasce nelle sale giochi arcade come picchiaduro-crossover che unisce tutte le serie di Gundam, indistintamente dalle timeline, in battaglie a squadre. I giocatori potranno quindi vestire i panni dei propri piloti preferiti e mettere alla prova le proprie abilità guidando i loro Mobile Suit in frenetiche battaglie due contro due, tutte ambientate in fedeli riproduzioni dei luoghi più significativi per ogni serie.
 

Forte del proprio gameplay pensato e temprato per gli esigenti frequentatori di sale giochi, Gundam Versus non solo offre un battle system estremamente andrenalinico, veloce e bilanciato, ma anche (e soprattutto) profondo e vario, premiando chi gioca con la testa e sfrutta il gioco di squadra piuttosto che chi è più veloce nella pressione o più capace nell’esecuzione di lunghe e macchinose combo.

L’efficacia del gameplay risiede nel brillante mix di meccaniche che ne formano la struttura, tanto semplici ed immediate da capire quanto difficili da perfezionare, il tutto condito con un roster incredibilmente vasto e variegato che riesce a coniugare magistralmente stili di gioco diversi e fedeltà con le serie d’origine; movenze e mosse infatti risulteranno estremamente familiari ai fan di Gundam, così come lo stile di gioco adottabile dalla singola unità, cosa che porterà i più di 90 Mobile Suit giocabili (a cui se ne possono aggiungere altri con i dlc) ad essere unici e fortemente diversificati, ad esclusione dei rari casi di “versioni differenti, ma non troppo”.

Da notare che “versioni differenti” non indicano lo stesso Mobile Suit guidato da un pilota diverso, bensì lo stesso robot preso in due momenti differenti della storia, cosa che spesso porta ad avere un’impostazione simile con un arsenale diverso.
 

Sebbene nessuno dei precedenti capitoli abbia mai proposto un’effettiva storia, le trasposizioni su console delle controparti arcade permettevano, fra le altre cose, di giocare tantissime missioni speciali che ricostruivano (più o meno fedelmente) i momenti salienti delle varie serie di Gundam, il tutto inoltre introducendo meccaniche o regole estranee dalle normali battaglie per rendere gli scontri ancora più simili alle scene originali, nonchè fornendo una più varia e divertente esperianza di gioco.

Gundam Versus su Playstation 4 non offre nulla di tutto questo, limitandosi invece a sole quattro modalità di gioco: Battaglia Libera, Battaglia Online, Battaglia Finale e Battaglia Prova. Da notare la rimozione del multiplayer locale da tutte le modalità poiché questo avrebbe compromesso i 60fps stabili.
 

Battaglia libera e Battaglia Online sono i classici Versus, ovvero semplici combattimenti 1v1, 2v2 o 3v3 contro la cpu o contro altri giocatori. Sarà possibile, come in ogni buon esponente del genere, variare alcune opzioni come il tempo, la difficoltà, lo stage o la musica di gioco. Battaglia Finale sono 10 percorsi di difficoltà e lunghezza differenti, ognuno caratterizzato da scontri particolari, comprese boss battle contro Mobile Armor giganti come il famigerato Big Zam, selezionabili man mano che si avanza.

Battaglia Finale è una sorta di modalità sopravvivenza con simpatiche sfide extra (online o offline) che aiutano nel proseguo delle battaglie. Tutte le modalità sono piuttosto divertenti e, giustamente, fanno perno sull’ottimo gameplay offerto dal titolo tuttavia, nonostante la grande varietà che quest’ultimo offre, la monotonia degli obiettivi potrebbe velocemente annoiare i giocatori meno interessati ad approfondire le meccaniche o, più semplicemente, chi non è abbonato al Plus e che quindi non potrà giocare con altri giocatori.
 

Graficamente Gundam Versus è ottimo. I già citati 60fps stabili non fanno che rendere ancora più piacevoli i modelli poligonali curati e ben definiti dei Mobile Suit, inoltre le fantastiche e variegate ambientazioni ricreano perfettamente le zone più famose degli universi Gundam, decorandole con tanti piccoli dettagli, molti dei quali distruttibili, che rievocano le serie d’origine senza però risultare invadenti. Da notare che la conformazione delle varie location non solo risulta piacevole da vedere, ma contribuisce a rendere ancora più importante la gestione del movimento poichè sprona i giocatori a guardarsi intorno alla ricerca di potenziali ripari dietro cui atterrare per far raffreddare i motori.

Per quanto riguarda la colonna sonora, Gundam Versus sfodera il meglio delle ost delle tante serie Gundam permettendo così non solo di ricreare alla perfezione le scene più emblematiche degl’anime, ma portando ad avere tracce dagli stili molto diversi in modo da accontentare i fan di tutte le età. Unica pecca, i titoli delle canzoni sono stati lasciati in lingua originale.
 

GIUDIZIO FINALE

Gundam Versus su Playstation 4 è senza ombra di dubbio il capitolo con il gameplay migliore di tutta la serie, ma sfortunatamente è anche il peggiore dal punto di vista dei contenuti. Le modalità sono talmente poche che rischiano di annoiare velocemente e poco importa se ci sono tantissimi contenuti da sbloccare in-game perché per ottenerli sarà necessario ripetere i medesimi combattimenti più e più volte.

La rimozione del multiplayer in locale inoltre rende difficile apprezzare il cuore del gameplay poiché, nonostante il netcode sia veramente ottimo, quel leggero ritardo che caratterizza le partite online (di ogni gioco) rende virtualmente impossibile l’esecuzione delle manovre più precise.

In sintensi, Gundam Versus è un ottimo titolo per tutti coloro che hanno voglia di un buon action o di un picchiaduro a squadre, ma non è il gioco che farà felici i fan di Gundam, come invece dovrebbe fare un gioco su licenza.