All’inizio del ventesimo secolo molti esploratori si avventuravano in zone sconosciute del pianeta alla ricerca di mitici tesori oppure semplicemente per mappare aree fino a quel momento inesplorate come ad esempio l’area del Mato Grosso in Brasile. Le spedizioni intraprese erano al limite della follia in quanto i viaggiatori mettevano a rischio la propria vita e spesso non facevano ritorno a casa.

La Spedizione Perduta.jpg

Ispirandosi ad avventurieri come Percy Fawlett e alla sua celeberrima missione del 1925 alla ricerca della perduta città di Z (meglio nota come El Dorado) lo sviluppatore Peer Sylvester ha creato La Spedizione Perduta, un gioco da tavolo collaborativo da 1 a 5 giocatori che ora sbarca in Italia grazie a Studio Supernova.
Nel corso del gameplay i giocatori condurranno una squadra di tre esploratori seguendo le tracce percorse nella giungla da Percy Fawlett per giungere alla mitica città di El Dorado. Per vincere i giocatori dovranno collaborare cercando di mantenere in vita almeno un avventuriero fino all’agognato obiettivo. Molti sono i pericoli che si annidano nell’impenetrabile foresta e per riuscire nell’impresa sarà necessario centellinare le risorse a disposizione e talvolta fare scelte estreme come sacrificare alcuni dei propri compagni.
Nella modalità principale di gioco, un collaborativo da 2 a 5 giocatori, si scelgono tre avventurieri (ognuno ispirato a personaggi realmente esistiti) e si ottengono alcune risorse come punti vita, cibo e munizioni. I turni di gioco si dividono in due distinti momenti della giornata, mattina e sera, al termine di cui si dovrà spendere un segnalino cibo per dare da mangiare agli avventurieri.



Nella fase della mattina ciascun giocatore gioca a turno due carte Avventura tra le quattro messe a disposizione (nella modalità a 2 giocatori sono invece sei le carte in mano ad ogni avventueriero) che vengono collocate in ordine crescente in base al numero stampato su di essa. Ogni carta possiede azioni particolari che permettono di ottenere nuove risorse oppure spendere quelle in proprio possesso. La fase della sera si svolge in maniera analoga ma con due eccezioni: i giocatori giocano le carte rimaste in mano che restano nell’ordine in cui sono rivelate in tavola.
Le carte Avventura giocano quindi un ruolo fondamentale: ognuna rappresenta un incontro nella giungla come quello di animali pericolosi oppure campi abbandonati e perfino tribù indigene.  Come indicato nelle istruzioni di gioco, ogni animale descritto è una specie autoctona delle giungle brasiliane, così come le denominazioni delle tribù rispecchiano i loro nomi originali. Il lavoro di ricerca effettuato dall’autore è stato talmente scrupoloso da spingerlo ad analizzare persino il comportamento che questi indigeni hanno rivolto agli esploratori con cui sono entrati in contatto alle volte in maniera amichevole mentre altre volte in modo ostile. Le illustrazioni di Garen Ewing e le dimensioni delle carte (in formato oversize), impreziosiscono il gioco e permettono al giocatore di “vivere” in prima persona le vicissitudini della pericolosa missione.



Ogni carta Avventura deve essere giocata e risolta in modo da far sopravvivere gli esploratori, con una serie di effetti che si dividono in tre gruppi: Eventi (icona gialla, da risolvere obbligatoriamente), Scelte (icona rossa, si deve risolvere solo un riquadro) e Opzioni (icona blu, si può scegliere se attivarne gli effetti).
Alcuni di questi riquadri permettono di saltare o scambiare le carte successive, altre aggiungono o tolgono risorse ed esperienza mentre altre fanno avanzare la pedina nel percorso della spedizione. Alcune carte danno effetti positivi, altre producono effetti negativi mentre la maggior parte rappresentano un mix di bonus e malus.
Sono presenti tre livelli di difficoltà (facile, normale e difficile) che vanno ad aggiungere un buon grado di sfida specie nel livello difficile dove far restare in vita gli esploratori si dimostra un’impresa tutt’altro che banale con un percorso più lungo da affrontare e meno punti salute. Le condizioni di fine partita si attivano in tre modi differenti: la vittoria nel momento in cui la pedina raggiunge la città di El Dorado alla fine del tracciato della spedizione mentre la sconfitta se tutti e tre gli esploratori muoiono oppure se si esaurisce il mazzo avventura per la seconda volta.
Oltre all’avventura principale sono presenti la modalità in solitario per un giocatore e il testa a testa per due giocatori che rende l’avventura un competitivo assai coinvolgente.
La versione proposta da Studio Supernova contiene anche tre mini espansioni (l’idolo maledetto, il mondo perduto e la carta Percy Fawlett) e una corposa espansione chiamata “La fonte della giovinezza e altre avventure” che aggiunge nuove regole e carte per variare l’esperienza di gioco.
La Spedizione Perduta è un ottimo collaborativo che rende il meglio di sé in partite da due, tre o quattro giocatori con un tasso di sfida crescente in base al livello di difficoltà scelto mentre in cinque giocatori si rischia di incappare nella classica “paralisi da decisione” che allunga di molto il tempo di gioco (che in condizioni normali si attesta mediamente attorno ai 50 minuti per partita).
L’edizione italiana si dimostra la migliore e la più completa in circolazione grazie alle tante carte promo (alcune introvabili) e alla menzionata espansione. Il manuale d’istruzioni risulta completo e chiaro nella spiegazione delle regole di gioco.


 
Studio Supernova porta in Italia uno dei migliori giochi da tavolo collaborativi in circolazione. Il titolo di Peer Sylvester ha delle regole semplici da imparare che riesce a coinvolgere e immedesimare i giocatori nel ruolo di spericolati (e incoscienti) avventurieri della prima metà del ventesimo secolo.
Tutte le difficoltà di una spedizione rischiosa, con poche risorse e tanti pericoli sono perfettamente rappresentate nelle bellissime (ed enormi) carte a disposizione dei giocatori e impreziosite dai disegni di Garen Ewing in grado di aggiungere un ulteriore livello di immedesimazione per i giocatori.
La modalità competitiva per due giocatori e la modalità solitario rendono il gioco adatto a tutti e se tutto questo non fosse sufficiente a convincervi nell’acquisto l’edizione italiana è impreziosita dalle tante carte promo introvabili e dall’espansione “La Fonte della Giovinezza e altre avventure”.