Con un post su Xbox Wire, Microsoft ha annunciato il rilascio di FPS Boost, si tratta di una nuova funzionalità legata alla retrocompatibilità.
 
Rilasciato FPS Boost per Xbox Series X e Xbox Series S

Microsoft continua a investire sulla retrocompatibilità, la funzionalità lanciata nel 2015 su Xbox One si è evoluta su Xbox Series X e Xbox Series S andando a coprire tutte e 3 le generazioni precedenti e introducendo la funzionalità Auto HDR (ovvero un supporto automatico all'High Dynamic Range), i tempi di caricamento ridotti e il Quick Resume. Ora la casa di Redmond ha aggiunto l'FPS Boost alle capacità del servizio, questo permette alle 2 nuove console di aumentare il frame rate di alcuni giochi senza necessità di patch da parte degli sviluppatori. Al lancio della funzionalità, avvenuto ieri, sono compatibili solo una manciata di titoli ma altri arriveranno nei prossimi mesi, e molti di questi saranno pure presenti nel Game Pass. Per ora gli utenti potranno godere dell'aumento di frame rate su Far Cry 4, New Super Lucky’s TaleSniper Elite 4, UFC 4 e Watch Dogs 2, Microsoft ha anche rilasciato i dati relativi alle prestazioni di 2 di questi giochi per far capire le potenziali di FPS Boost, New Super Lucky’s Tale grazie alla nuova funzionalità potrà girare a 120 fps mentre UFC 4 porta il frame rate da 30 a 60 fps su Xbox Series S.
Non è tutto, in primavera infatti arriverà un nuovo aggiornamento del sistema operativo di Xbox Series X e Xbox Series S che introdurrà l'opzione la sezione “Manage Game” per ogni gioco, all'interno troveremo la nuova  voce “Compatibility Options” dove saranno presenti i pulsanti che permetteranno di attivare e disattivare sia FPS Boost che Auto HDR. Sarà possibile verificare l'abilitazione o meno delle opzioni anche dai giochi, premendo semplicemente il tasto Xbox nella schermata che si aprirà vedremo apparire degli indicatori nel caso le stessimo sfruttando.
 
In caso di attivazione di FPS Boost e Auto HDR apparirà un'indicazione in alto a destra

Per vedere come si comporta FPS Boost, trovate qui sotto una video analisi di Digital Foundry.