Il prossimo picchiaduro a tema Dragon Ball si prospetta non solo come un solido gioco di lotta in termini di gameplay, ma anche una ventata d'aria fresca ad una serie che meritava decisamente più giochi di lotta in 2.5D, in grado di mimare perfettamente l'intramontabile stile che ha caratterizzato le varie produzioni animate, e di offrire un livello di fanservice veramente elevato: se si è davvero appassionati di Dragon Ball, difficile non provare una costante esaltazione dagli scontri che il titolo offre, ormai sempre più ricco in termini di personaggi giocabili (21 confermati finora) e modalità di gioco.

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La storia, come confermato dallo stesso producer Tomoko Hiroki, sarà caratterizzata da tre differenti archi narrativi, inediti per l'intera opera firmata Akira Toriyama. La finalità dietro la story mode di Dragon Ball FighterZ sarà non solo quella di mostrare un'inesorabile inventiva in quanto a interazioni tra personaggi e situazioni in generale, ma anche e soprattutto dimostrare che la possibilità di controllo di più lottatori non funge esclusivamente da ''plot device'': in termini di gameplay, più tempo passeremo controllando i personaggi disponibili nella story mode, più incrementerà il legame nei confronti del cast; il risultato saranno scene di conversazione aggiuntive.
Per riassumere questo concetto con un esempio, considerate il personaggio di Vegeta, sempre molto riservato e scontroso: nel momento in cui lo utilizzerete spesso come playable character, si aprirà non solo al giocatore, ma anche nei confronti dei suoi alleati, dimostrando un lato di se stesso che difficilmente potreste riscontrare spesso.

Un'ulteriore interessante componente dell'esclusiva story mode di Dragon Ball FighterZ è la presenza di un inedito personaggio femminile, o meglio, di un'androide dall'aria alquanto intellettuale: Androide 21, una brillante scienziata con un quoziente intellettivo al pari del Dr. Gelo, e coinvolta in diversi esperimenti che, per qualche ragione, hanno destabilizzato il mondo di Goku e compagni.
Da queste premesse, è ben chiaro come l'intera trama di gioco ruoti su di lei ed il risultato dei suoi esperimenti.

Nel corso della nostra prova effettuata in occasione dell'evento Level Up Winter Edition di Bandai Namco Entertainment, abbiamo testato con mano 5 minuti del Capitolo 4, Mappa 4, nel quale abbiamo potuto constatare un primo coinvolgimento di Androide 21 nell'improvvisa comparsa di cloni di Goku e alleati sul pianeta Terra.
Crilin si è trovato improvvisamente davanti un Cell in forma perfetta, quasi come se fosse rinato e ben lontano in termini di aspetto e potenza dai cloni minacciosi con cui abbiamo dovuto confrontarci precedentemente: infatti, il letale divora-androidi pare sia stato rievocato nel pianeta Terra al pari di Freezer nel film Dragon Ball Z: La Resurrezione di 'F' o in maniera alquanto analoga.
Androide 21 pare essere coinvolta in tutte le improvvise comparse nemiche, ma per quale ragione?
Non resta che scoprirlo nel gioco finale. Di certo, la trama non manca di mordente e speriamo di trovare ben più di un cliffhanger ad accompagnare ciascun arco narrativo.
Un piccolo appunto prima di passare alla trattazione della modalità arcade: i personaggi controllati nella story mode potranno salire di livello ed apprendere nuove skill ''passive'' come Defense Up, comportando un'interessante componente GDR.

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Dall'altro canto, la modalità arcade si presenta con diversi livelli di difficoltà e mappe differenti: dopo aver selezionato il personaggio con cui ci si vuole affacciare alla serie di scontri, i nemici affrontabili ci verranno assegnati automaticamente dalla CPU e, ovviamente, più ci si avvicinerà al termine del percorso più il nemico sarà impegnativo da abbattere.
Nulla di innovativo, ma comunque un ottimo espediente per mettersi alla prova offline testando i moveset di ciascun guerriero.

In tutto ciò, ci riserviamo un unico dubbio riguardo il bilanciamento dei personaggi: alcuni, come Goku Black e lo stesso Goku Super Saiyan, sono troppo overpowered rispetto al resto dei combattenti, comportando in eventuali battaglie online un continuo spamming di mosse letteralmente devastanti. Prima del lancio di Dragon Ball FighterZ, previsto per il 26 gennaio 2018 su PlayStation 4, Xbox One e PC, ci auguriamo Arc System Works possa applicare un nerf per favorire scontri più equi in termini di potenza distruttiva.

Vi lasciamo con tutti gli articoli pubblicati finora in occasione dell'evento Level Up Winter Edition di Bandai Namco: