Lo scorso mese Nintendo ha dichiarato di non avere piani per portare la Virtual Console su Switch, ora, grazie a un'intervista di IGN a Reggie Fils-Aime, vengono alla luce alcuni dettagli in più su questa scelta.
 

Reggie Fils-Aime è ormai un personaggio mediatico da diversi anni, questo è dovuto sia al ruolo che ricopre all'interno dell'industria, è il presidente di Nintendo of America, che per il carisma e l'autoironia che lo contraddistinguono (qui potete rivedere uno dei pezzi più memorabili risalente all'E3 2004 ma ce ne sono tanti) e quindi viene spesso intervistato da molti siti del settore. Durante il recente E3 2018 i colleghi di IGN hanno avuto modo di scambiarci quattro chiacchiere, tra gli argomenti trattati c'è stato anche il Nintendo Switch Online che da settembre diventerà a pagamento, stando alle dichiarazioni di Reggie la casa di Kyoto consildera il servizio come il successore della Virtual Console, funzionalità presente sulle altre macchine dell'azienda giapponese. Al lancio Nintendo Switch Online metterà a disposizione solo 20 giochi NES ma con il tempo il catalogo verrà ampliato, molti di questi poi non saranno identici agli originali ma godranno dell'aggiunta di funzionalità online ed è questa l'attuale visione di Nintendo su come portare su Switch i propri contenuti.
Sempre in tema di Nintendo Switch Online, Reggie Fils-Aime ha dichiarato di non essere preoccupato per la possibile perdita di utenza nella trasformazione a pagamento del servizio, la sicurezza dell'azienda deriva dalla ricchezza dell'offerta, a un prezzo molto basso, 20 € l'anno, gli utenti avranno infatti i 20 giochi NES (che con il tempo aumenteranno), la possibilità di sfruttare i salvataggi nel cloud e soprattutto la possibilità di giocare online.

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